Il numero 307
1 Giugno 2020Consiglio regionale sardo: interpretazione autentica dei propri inconfessabili desideri mattonari (Stefano Deliperi), Il 2 giugno, l’identità nazionale e l’autodeterminazione della Sardegna (Roberto Loddo), Perché siamo ritornati al modello di famiglia arcaico (Lisa Ferreli), Piano casa e demolizione del PPR, cambiano gli attori ma la rappresentazione è sempre più scadente (Graziano Bullegas e Carmelo Spada), I capelli verdi (Marinella Lőrinczi), La normalità era il problema (Graziano Pintori), Lazzarato e le nuove modalità di governo dell’economia capitalistica (Gianfranco Sabattini), Il 2 giugno i sardi hanno poco da festeggiare (Francesco Casula), Come decolonizzare il pensiero e la ricerca in Sardegna (Sebastiano Ghisu e Omar Onnis), Turchia e dintorni. Donne in prima linea (Emanuela Locci), Emiliano Deiana: “La morte si nasconde negli orologi” (Ottavio Olita), 2 giugno. Un presidio contro le spese militari (red), Tre proposte per il lavoro (red), Diario di una pandemia (Massimo Dadea).
Buona lettura