Pubblichiamo il comunicato stampa della segreteria regionale del Partito della Rifondazione Comunista in Sardegna sulla misura da un milione di euro presentata dall’assessora regionale al lavoro Manca relativo alle stabilizzazioni a tempo indeterminato da parte della Regione Sardegna.
Il 13 agosto 2025, il “Fratelli Al-Najjar – Comitato di Giustizia in Palestina e in Italia” ha depositato una denuncia per crimini d’odio contro l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Elena Donazzan.
“Cinema per Gaza” è una iniziativa de Il Crogiuolo – centro di intervento teatrale in solidarietà al popolo palestinese di ferma condanna al genocidio perpetrato da Israele.
In questi giorni, il governo e l’esercito israeliano stanno realizzando a Gaza ed in Cisgiordania una delle più gravi negazioni del diritto umanitario e internazionale.
“Non esistono parole” è ormai la prima frase che ci viene in mente di fronte a quanto succede in Palestina (ma, credo di poter dire, di quanto succede qui, davanti a noi, provocandoci nel tentativo di scuoterci e sollecitare almeno un urlo collettivo di sgomento).
Come tutte le estati la Sardegna viene trascinata al centro dell’attenzione della cronaca locale e nazionale, in quanto palestra del chiacchiericcio patinato proveniente dalla Costa Smeralda.
Dopo anni di lotte contro il depotenziamento e chiusura dei servizi psichiatrici nei territori sardi e il conseguente stato di abbandono delle persone con disturbo mentale, il ritorno alla terapia elettroconvulsivante (elettroshock) all’ospedale San Martino di Oristano, apre un dibattito.
“Ancora un raid mirato su un ospedale, ancora professionisti sanitari, pazienti e giornalisti uccisi dall’esercito israeliano, per giunta con un drone di precisione e con un doppio colpo.
La sezione fotografica della XXIX edizione del Festival internazionale Isole che Parlano, diretto da Paolo Angeli e Nanni Angeli, ospita quest’anno la mostra “Gaza When Emotions Suffocate”, dedicata alla fotogiornalista palestinese Samar Abu Elouf.
Come presidenti di due associazioni nate e cresciute in culture differenti ci troviamo a scrivere insieme consci della responsabilità di non tacere di fronte alla tragedia che si sta consumando a Gaza e in Cisgiordania.
Autoritratti di William Utermolhen dal 1967 al 2000
[Mario Fiumene]
L’estate in genere è considerata stagione durante la quale si può avere tempo di letture definite leggere, per trascorrere le lunghe giornate di luce in relax.
La presenza in Sardegna di Vannacci mi ha evocato e fatto ricordare alcuni suoi “colleghi”, italici come lui. Ecco un piccolo campionario di generali particolarmente repressivi e sanguinari dall’Italia preunitaria al ventennio fascista. Chissà se il nuovo campione della destra estrema li conosce e, magari li ammira anche!
Palestinians receive food rations at a donation point at a camp for internally displaced people in Rafah in the southern Gaza Strip. Photo by Said Khatib/Afp via Getty Images
[red]
Israele sta portando avanti una deliberata campagna di riduzione alla fame nella Striscia di Gaza occupata attraverso la sistematica distruzione della salute, del benessere e del tessuto sociale della vita palestinese.
Nell’ispezionare gli scaffali di una libreria recentemente aperta in via Garibaldi, all’incrocio con via Iglesias, ha richiamato la mia attenzione il titolo dell’ultimo lavoro di Luciano Marroccu: “Assassinio alla Sapienza” edito da Edes.
È stato premiato al Festival del cinema di Locarno con il Marco Zucchi Award il film Nella colonia penale, diretto da Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana, programmato nei giorni scorsi insieme ad altri sei lungometraggi nella sezione Semaine de la Critique.
Protesters in London on 20 June call for the end of the use of police Tasers. Guy Smallman/Getty
[Roberto Loddo]
Gianpaolo Demartis è l’ennesima vittima di una discutibile modalità di intendere l’ordine pubblico e la sicurezza. Come ha dichiarato la Garante delle persone private della libertà personale in Sardegna, Irene Testa, il Taser rappresenta “uno strumento di tortura legalizzata” Un dispositivo pericoloso soprattutto nei confronti dei soggetti più vulnerabili e fragili come il signor Demartis.