Il Consiglio Regionale della Sardegna voterà una mozione sulla sospensione dei rapporti istituzionali e di cooperazione tra la Regione Sardegna e lo Stato di Israele in conseguenza delle violazioni dei diritti umani nella Striscia di Gaza.
«Il patrimonio e l’archeologia sono davvero una priorità in questo momento?» si chiedono Georgia Andreou e un anonimo studente universitario gazawi. A questa domanda cerco di iniziare a dare una risposta.
Una serata dedicata ai referendum su lavoro e cittadinanza dell’8 e 9 giugno nell’ultimo giorno utile di campagna prima del silenzio elettorale che scatta a mezzanotte del 6 giugno: si intitola “Il voto è libertà” l’iniziativa organizzata dalla Camera del Lavoro Metropolitana di Cagliari domani dalle 19 e 30 in piazza IV novembre a Quartu Sant’Elena.
Il rapporto virtuoso fra transizione energetica dalle fonti fossili tradizionali (petrolio, gas naturale) alle fonti rinnovabili (sole, vento, acqua) e tutela del territorio è senz’altro complesso, ma è tutt’altro che impossibile da realizzare.
E così siamo arrivati al fatidico momento delle elezioni di Nuoro – città natale della presidente Todde. Il Campo Largo si prepara alla conquista di quella che avrebbe dovuto essere la capitale del centro Sardegna e che invece versa in condizioni di profondo coma sociale, economico, politico e sanitario.
Lavorare meno, vivere meglio. Il titolo del libro di Fausto Durante, segretario generale della Cgil sarda, edito da Futura editrice e presentato nei giorni scorsi a Cagliari, ricorda uno slogan sindacale degli anni 70 del secolo scorso che, per la verità, suonava leggermente differente: Lavorare meno, lavorare tutti. L’accento era posto sulla redistribuzione delle occasioni di lavoro, considerato uno strumento per la riduzione del numero dei disoccupati.
Antifascismo è democrazia dell’Italia liberata il 25 Aprile 1945 e di una cittadinanza riscattata dalla lotta partigiana e dalla Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro” dichiarano in un comunicato stampa congiunto la Sezione Anpi di Cagliari e il Comitato provinciale dell’associazione dei partigiani.
Lunedì 2 giugno alle ore 16.00 a Cagliari, inizierà il concentramento delle organizzazioni e delle cittadine e dei cittadini che hanno aderito alla manifestazione del movimento A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna che si batte da più di dieci anni per la chiusura delle basi militari in Sardegna, le bonifiche, la restituzione delle terre alle comunità.
Venerdì 30 maggio a Sassari, dalle 17.30, presso la sede della Costituente Sassari in viale Umberto 122, si svolgerà la terza assemblea itinerante proposta da “Ricostruiamo la democrazia sarda”, piattaforma a cui partecipano Partiti, Associazioni, Sindacati e Comitati Territoriali. Il primo incontro si è tenuto a Bauladu il 15 marzo e il secondo a Nuoro il 13 aprile.