A Virgilio
10 Maggio 2012È mancato un caro amico e compagno, Virgilio Campus, conosciuto e stimato dirigente e fondatore storico del movimento degli artigiani in Sardegna. Abbiamo conosciuto Virgilio alla fine degli anni ’70, quando noi eravamo poco più che ventenni, lui era vice presidente nazionale e dirigente locale della C.N.A. Colpiva il suo forte senso di appartenenza politica alla sinistra e il suo impegno nella militanza sindacale a fianco della categoria degli artigiani e delle piccole imprese che riteneva componente non secondaria del movimento dei lavoratori. Figura carismatica e di grande personalità umana e politica, grande organizzatore e trascinatore, conquistava e coinvolgeva noi giovani nelle battaglie politico-sindacali a sostegno della “sua categoria” che non mancava di caricare con argomentazioni lucide, con la sagacia della sue battute, accompagnata da una sferzante ironia che non risparmiava nessuno, e induceva al rispetto anche gli avversari più accaniti. Per molti di noi è stato un punto di riferimento fermo per il suo rigore etico e morale nella nostra crescita politica e lavorativa, da cui abbiamo appreso la determinazione nel fare le cose, la lealtà, la solidarietà, la capacità e la forza di combattere e di non arrenderci. Oggi molte cose sono cambiate, artigiani e piccole imprese sono decimati dalla crisi economica in cui sprofonda l’italia e ci sarebbe ancora bisogno di figure come la sua; anche per molti di noi le cose sono cambiate, benché siamo ancora impegnati in attività a sostegno degli stessi artigiani, riteniamo ancora attuali i suoi insegnamenti. Per questo lo salutiamo per l’ultima volta e ancora gli diciamo “grazie Virgilio”.
Un abbraccio affettuoso a Maria Bonaria
Adriano, Antonella, Carmen, Dolores, Elena, Fausto, Franca, Franco, Giuseppe, Lalla, Lella, Licia, Mima, Mondo,Maddalena, Marco, Rita , Rosa, Sergio -CAGLIARI