Voglia di cambiare, sfiducia, desiderio. Non votare? Ditelo ai mille Mamadou che hanno bisogno di leggi civili e accoglienza, non di alberghi a cinque stelle in onore dei loro, per quanto ripuliti, carnefici. Forse non votare è un lusso da primo mondo. La Sardegna fra crisi e spopolamento, il lavoro precario, l’emergere dei miti e la voglia di fuggire alla menzogna: del G8 come delle false identità atlantidee. Ma si discute se votare fra le generazioni, e i danni delle classi dirigenti, anche della ‘nuova sinistra’, sono perciò visibili. Un ‘Minima’ antipettegolo e nuove archeovis(i)te chiudono il numero. Arrivederci a dopo le elezioni! Articoli di Marco Ligas, Marcello Madau,Francesco Cocco, Gabriele del Grande, Gianluca Scroccu, Manuela Scroccu, Stefano Masu, Mario Cubeddu, Alessandro Usai, Costantino Cossu, e due opinioni sul voto di Raffaello Ugo e Luciana Pirastu. Buona lettura.