Archivio di Aprile 2009

La Resistenza, la Pace, il Paesaggio

giovedì 23 Aprile 2009

kstoon.jpg
M. L.

PERDONATE IL RITARDO SUL NUMERO DEL 1° MAGGIO. STIAMO RISOLVENDO ALCUNI PROBLEMI TECNICI. NON APPENA POSSIBILE, SAREMO ON LINE.
INTANTO, BUON PRIMO MAGGIO!!!

Il Presidente del Consiglio ha concluso le sue riflessioni sull’opportunità di essere in campo il 25 aprile e ha deciso che ci sarà; è necessario, ha detto, che di questa data non si appropri solo una parte politica. Forse vuole convincere gli italiani che anche l’altra parte, la sua, (altro…)

Presentazione del numero 48

giovedì 16 Aprile 2009

Non sappiamo se siamo arrivati all’anno zero. Sentiamo che la libertà è in pericolo, persino in modi grotteschi e ridicoli. La trama si snoda fra sorrisi, Radio Maria e case costruite con sabbia fragile, come le vite di tante donne e uomini mentre le fabbriche chiudono e chiudono. Un grande uomo, dal nostro logo, ci invita all’ottimismo della volontà. Ancora ne abbiamo, e vale a bilanciare, oggi più che mai, il pessimismo della ragione.

Contributi di Marco Ligas, Claudio Natoli, Marcello Madau, Manuela Scroccu, Roberta Pietrasanta, Raffaello Ugo, Giuseppina Manca di Mores, Mario Cubeddu, Antonio Mannu, Natalino Piras.

giovedì 16 Aprile 2009

VAURO - MANIFESTO SARDO

Il controllo della TV prima di tutto

giovedì 16 Aprile 2009

tv.jpg
Marco Ligas

Come si sa, la libertà di stampa nel nostro paese è un diritto riconosciuto dalla Costituzione, ma vale sino a quando non colpisce gli interessi degli eredi di Licio Gelli. Berlusconi non può permettere che sia la tv, la sua creatura, a incrinare la credibilità che si è costruito (altro…)

Più case per tutti

giovedì 16 Aprile 2009

piu_case_per_tutti1.jpg

Continuità territoriale

giovedì 16 Aprile 2009

spice.jpg

Redazione

Il terremoto è stato un dono del Signore: lo ha detto ‘Radio Maria’, l’emittente integralista cara alle alte sfere vaticane. Forse non siamo molto esperti in materia, ma ci sembra un cattivo servizio alla religione e alla stessa immagine di Dio! Che anche il mettere (altro…)

Riflessioni sul 25 aprile

giovedì 16 Aprile 2009

antifascista.jpg
Claudio Natoli

La giornata del 25 aprile è stata celebrata con maggiore o minore enfasi, con maggiore o minore partecipazione nelle diverse fasi della storia dell’Italia repubblicana, ma oggi sembra assumere per tutti coloro che ancora si riconoscono nella nostra Costituzione un significato (altro…)

Scala Mercalli

giovedì 16 Aprile 2009

twrremoto.jpg
Marcello Madau

Questa volta il terremoto, purtroppo, non è solo una metafora. Ha distrutto città, centri e paesaggi di una regione come l’Abruzzo che tanta parte ha nella formazione della nostra storia. In questi mesi turbinosi, movimentati da gravi tensioni istituzionali e telluriche, gli eventi (altro…)

La memoria fragile dell’Italia

giovedì 16 Aprile 2009

memoria.jpg
Manuela Scroccu

“Sono tutti morti a causa dei crolli degli edifici. Non sono stati uccisi dal terremoto, ma dalle case”. Le parole dell’ex Procuratore capo di Pescara, intervistato dall’Unità, contribuiscono a squarciare il velo d’ipocrisia che è calato sulla tragedia che ha colpito l’Abruzzo. (altro…)

Petrolchimico ancora in bilico

giovedì 16 Aprile 2009

chimico.jpg
Roberta Pietrasanta

Fiorenzo Sartor ha acquistato la filiera del Vcm di Porto Torres – Marghera. Una trattativa durata mesi, anni se si considera che prima di Ineos era l’inglese Evc ad aver fallito il proprio piano industriale. Una boccata d’aria salata spira sul petrolchimico di Porto Torres (altro…)

Non si liscia la coda a nessuno

giovedì 16 Aprile 2009

bonanni.jpg

La solidarietà degli archeologi

giovedì 16 Aprile 2009

terremoto.jpg
Giuseppina Manca di Mores

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato stampa dell’ANA Sardegna.

Il comitato Sardegna dell’Associazione Nazionale degli Archeologi (ANA) esprime la sua solidarietà verso le popolazioni abruzzesi colpite dal gravissimo sisma. L’ANA si sta muovendo in tutte (altro…)

Euskadi e Sardegna

giovedì 16 Aprile 2009

eta.jpg
Mario Cubeddu

Da sardi sconfitti il 15 e 16 febbraio, proviamo a guardarci intorno. Pensiamo alla disperazione di un israeliano di sinistra per avere Benjamin Netanhiau come premier. Certamente peggio che avere Cappellacci. Le conseguenze saranno di sicuro meno cruente. Proviamo a guardare (altro…)