Manifesto Sardo
Nelle settimane scorse, dopo le vicende di Pomigliano e Mirafiori, abbiamo pensato di dedicare un numero speciale del manifesto sardo ai problemi del lavoro, naturalmente senza trascurare la situazione che viviamo in Sardegna. Pur con le sue peculiarità infatti la nostra regione non si trova certo in condizioni meno drammatiche degli operai della Fiat. Per queste ragioni abbiamo coinvolto nella preparazione di questo numero lavoratori e sindacalisti che operano sia in Sardegna che nel resto del paese riportando giudizi e analisi che proponiamo all’attenzione dei nostri lettori. Ecco l’indice di questo ‘numero speciale’. A seguire, in ogni caso, il collegamento all’indice del numero 93, tuttora in corso.
Gabriele Polo, Ritorno di FIOM
Manuela Scroccu, Vecchie storie di padroni e di lavoratori
Gianni Loy, Il fascino, discreto, del girocollo
Enzo Costa, Ripartire dalla democrazia
Marcello Madau, L’inizio del lavoro
Marco Ligas, La Fiat si rinnova, in peggio
Mariano Carboni, La conflittualità fra i sindacati
Francesco Mattana, Il precariato all’Università di Cagliari
Pierluigi Carta, Inettitudine ad umiltà e lavoro.