Archivio di Marzo 2013

Tuteliamo i servizi per la salute

sabato 16 Marzo 2013
Tonino Piludu*
Tutti in Sardegna siamo consapevoli che una fase si è chiusa e che è necessario pensare ad un modello di sviluppo nuovo e diverso,  fondato sulla valorizzazione delle nostre risorse e sulla nostra cultura e capacità di fare (altro…)

Velluto Blu

sabato 16 Marzo 2013
Michele Ruda
Lumberton, Usa. Jeffrey Beaumont torna nella città natale per stare vicino al padre, recentemente colpito da un male improvviso (altro…)

Affrontiamo il terremoto

sabato 16 Marzo 2013
ALBA – Comitato operativo nazionale
Sabato 13 Aprile iniziamo il percorso. L’Italia non è più la stessa. Il blocco che ha immobilizzato la politica e il suo rapporto con la società è stato improvvisamente spazzato via (altro…)

Chavez

venerdì 8 Marzo 2013
Maurizio Matteuzzi
Forse non si saprà mai se a uccidere il presidente Hugo Chavez, morto ieri pomeriggio a Caracas, sia stato “solo” un maledetto e inestirpabile  cancro o se il cancro sia stato in qualche modo inoculato nel suo organismo da qualcuno (altro…)

Jabil (ex Nokia) Milano

martedì 5 Marzo 2013

Gabriele Polo

(Anche sul blog del circolo del manifesto di Bologna). Aggrappati da 19 mesi al proprio futuro. Da diciannove mesi sono senza lavoro e dal luglio del 2011 presidiano la fabbrica per evitare che venga svuotata dai macchinari e ritrovarsi disoccupati. Sono i 322 dipendenti della Jabildi Cassina de Pecchi, un tempo Siemens, quando nel sito alle porte di Milano lavoravano in 3.000, prima di un serie di dismissioni ed esternalizzazioni. La fabbrica è nata nel 1964 da una filiazione della Marelli (altro…)

Il numero 141

venerdì 1 Marzo 2013

Vi sarete accorti che da qualche tempo scrivono direttamente per il manifesto sardo (e, con parallela edizione, per il manifesto di Bologna), compagne e compagni che hanno fatto la storia del giornale. Ne siamo onorati, soprattutto perché hanno deciso di condividere la rete dei circoli del manifesto, che di recente a Bologna si è data nuovi strumenti e nuovi obiettivi. Hanno deciso, in massa, di non condividere più il percorso dell’attuale redazione e di stare con noi. Dopo il recente pezzo di Valentino Parlato, oggi pubblichiamo un articolo, drammatico, di Loris Campetti. (Red).

Ecco l’indice di questo numero:

L’esito elettorale: non aiuta neanche il fotofinish (Marco Ligas), Notti padane. Salvi (Valeria Piasentà), La politica e il pallone a scacchi (Mario Cubeddu), Riflessioni postelettorali (Marcello Madau), Ciro (Loris Campetti), L’autogestione alle porte e la solitudine dei lavoratori italiani (Elvira Corona), Ciudad Juárez, Messico: ¡Ni una más! (Emilia Giorgetti), Storie di ordinaria violenza (Diletta Mureddu), Lella Costa, la sostenibile leggerezza dell’essere (Francesco Mattana), Leucemie e ignavia (Stefano Deliperi), Per un pugno di sabbia (Gianpaolo Cherchi), Una scuola in declino (Graziano Pintori), Una settimana contro l’Apartheid israeliano (Anna Maria Brancato), Una lotteria per sostenere Casamatta (Gisella Trincas), Proprietà collettiva: l’originale e le imitazioni. Una replica a Norma Rangeri (Guido Ambrosino-Berlino, Giuliana Beltrame-Padova, Sergio Caserta, Mauro Chiodarelli-Bologna, Marco Ligas-Cagliari, Lidia Menapace-Bolzano, Daniele-Barbieri-Imola).
Buona lettura.

Elezioni: non aiuta neanche il fotofinish

venerdì 1 Marzo 2013
Marco Ligas
Sono diverse le considerazioni che si possono fare sull’esito delle elezioni. Provo a farne alcune non per segnalare particolari novità rispetto alle affermazioni che facciamo solitamente ma per sottolineare l’esigenza di analisi più approfondite e aggiornate. (altro…)

Notti padane. Salvi!

venerdì 1 Marzo 2013
Valeria Piasentà
Roberto Maroni c’è l’ha fatta, con quasi il 43% dei consensi a un tempo è diventato presidente della Regione Lombardia e ha salvato la Lega Nord dal dissolvimento finale (altro…)

La politica e il pallone a scacchi

venerdì 1 Marzo 2013

Politici

Mario Cubeddu
In questi giorni di vigilia e conclusione della campagna elettorale, alla frenesia del discorso e delle immagini dei leader di partito (altro…)

Riflessioni postelettorali

venerdì 1 Marzo 2013
Marcello Madau
Mi chiede il direttore di cimentarmi – credo certamente assieme ad altri – in  qualche riflessione postelettorale. Ci si scambi perciò, pubblicamente, pareri ed opinioni su questo terremoto (altro…)

Ciro

venerdì 1 Marzo 2013
Loris Campetti
Ciro aveva 42 anni e faceva il manutentore dell’area a caldo. E’ morto precipitando dall’altezza di dieci-quindici metri per il crollo di una passerella posticcia, dopo più di 10 anni di Ilva. Antonio, 46 anni, è precipitato insieme a Ciro, è ferito ma per fortuna (altro…)

La solitudine dei lavoratori italiani

venerdì 1 Marzo 2013
Elvira Corona
L’autogestione delle imprese fallite e sull’orlo del fallimento in Argentina è spesso spiegata dagli stessi operai che le hanno intrapresa come uno stato di necessità. Erano i primi anni 2000 e l’Argentina attraversava una gravissima crisi economica, finanziaria, sociale e politica. E tutt’oggi, nonostante la crisi sia passata e il paese per dirla come gli economisti continui a “crescere”, l’autogestione continua. (altro…)

Ciudad Juárez (Messico): ¡Ni una más!

venerdì 1 Marzo 2013
Emilia Giorgetti
La frontiera. La frontiera è un mondo a parte. Blindata dai droni, dalle pattuglie della “migra” e da centinaia di chilometri di fortificazioni e filo spinato (altro…)

Storie di ordinaria violenza

venerdì 1 Marzo 2013
Diletta Mureddu
Squilla il mio telefono. E’ una voce di donna, parla in modo agitato e talmente concitato che non capisco bene cosa mi dice (altro…)

Lella Costa, la sostenibile leggerezza dell’essere

venerdì 1 Marzo 2013
Francesco Mattana
Se al giorno d’oggi è diventato normale ammirare il talento comico di una donna il merito è anche di chi, come Lella Costa, ha aperto una breccia (altro…)

Leucemie e ignavia

venerdì 1 Marzo 2013
Stefano Deliperi
Ormai “chi di dovere” lo sapeva da anni. I semplici cittadini no. Da tempo, infatti, le varie amministrazioni pubbliche competenti (Ministero della sanità, Regione autonoma della Sardegna, Comuni interessati) sono a conoscenza che la popolazione maschile di Pula, Sarroch e Assemini corre un rischio più elevato di leucemie quasi triplo rispetto a quanto sarebbe lecito attendersi eppure non risultano adottati provvedimenti tesi a limitare il rischio (altro…)