Rifugiati nel racconto
domenica 1 Marzo 2015Roberta Broccia
“Una volta hanno sparato un colpo d’artiglieria molto potente; papà e i vicini erano in piedi all’esterno; è caduto nel mezzo del quartiere, tutto l’edificio ha tremato e la polvere è caduta sopra di noi, perché eravamo al piano terra sotto le scale… mi sono tappata le orecchie, non volevo sentire. Ho pianto.” (Fatuma, 9 anni, dalla regione di Homs). (altro…)