Archivio di Aprile 2016
Il dramma dei migranti e la nostra memoria corta
venerdì 1 Aprile 2016Ivo Murgia
Per lungo tempo in Sardegna ci siamo vantati, inorgogliendoci, della nostra ospitalità e della capacità di accoglienza della nostra comunità, così come ci siamo beati del fatto che dalle nostre parti non esistesse razzismo, o fosse limitato a rarissimi episodi subito stigmatizzati dalla società sarda, refrattaria a questi fenomeni (altro…)
Registro tumori, Blitz Sa Luxi a Cagliari: “Arru ci convochi”
venerdì 1 Aprile 2016Redazione
Un blitz in piena regola quello andato in scena nel primo pomeriggio di oggi nella Aula Thun dell’ospedale Microcitemico di Cagliari quando, all’apertura dei lavori – con l’assessore Luigi Arru collegato via skype da Nuoro – un gruppo di attivisti del Comitato Sa Luxi ha aperto uno striscione e ha manifestato il proprio disappunto nei confronti del titolare della Sanità (altro…)
Non solo trivelle
venerdì 1 Aprile 2016Gianluca Ricciato
Quando leggerete questo articolo mancheranno 9 giorni al referendum su trivella selvaggia ed eterna. Trivellazioni, energia, petrolio, guerra, immigrazione, capitalismo, disastri ambientali, crisi economica: è davvero possibile mettere il silenziatore agli intricati ma evidenti collegamenti fra tutti questi problemi? (altro…)
Cagliari, proibito manifestare contro l’intervento in Libia
venerdì 1 Aprile 2016Redazione
Il Cagliari Social Forum, con una lettera al Sindaco di Cagliari e al consiglio comunale della Città di Cagliari, denuncia il comportamento delle autorità competenti (comando dei Vigili Urbani) tenuto riguardo il sit – in del giorno 1 aprile per protestare contro la guerra in Libia e tutte le guerre dove si esercitano le truppe italiane (altro…)
Addio a Gianmaria Testa
venerdì 1 Aprile 2016[Red]
Con la morte di Gianmaria Testa, va via un compagno, un poeta e un musicista coraggioso. Vogliamo ricordarlo con una delle sue bellissime canzoni, Ritals (il nome con cui i francesi chiamavano spregiativamente gli immigrati italiani) dedicata a tutti i migranti (altro…)
Contorni: Da sempre apprendisti stregoni?
venerdì 1 Aprile 2016Giulio Angioni
Una delle cose che si ripetevano sovente da una trentina d’anni, riecheggiando secoli e secoli di pessimismi culturali e in particolare tecnologici, dai tempi dei primi computer per scrivere, era che cose come romanzi e poesie li scrivessero ormai le macchine elettroniche (altro…)
Senza una politica migratoria umana ed un’Europa federale non c’è futuro
venerdì 1 Aprile 2016Red
La “Grande Frattura” e le responsabilità della politica
venerdì 1 Aprile 2016Gianfranco Sabattini
Il libro di Joseph Stiglitz, “La Grande Frattura. La disuguaglianza e il modo per sconfiggerla”, è una raccolta di contributi pubblicati dall’inizio della “Grande recessione” che ha colpito l’economia mondiale nel 2008 (altro…)
Vivere in un inferno: In Indonesia persone malate di mente incatenate e imprigionate
venerdì 1 Aprile 2016Sam Jones
Pubblichiamo il drammatico reportage apparso sul The Guardian il 21 marzo 2016, a firma di Sam Jones e tradotto da Aldo Lotta sulla mancanza di cura della salute mentale e di sostegno sociale che lascia quasi 19.000 indonesiani vulnerabili a pratiche illegali, come rivela la Human Rights Watch (Red) (altro…)
Tsipras: Non un millimetro di più ai creditori e il FMI
venerdì 1 Aprile 2016Argiris Panagopoulos
“Né un millimetro di più ai creditori e il FMI”, ha detto Alexis Tsipras al gruppo parlamentare di SYRIZA lunedì sera ripetendo il pratica le cose già dette ai leader europei e oltre Atlantico, ai leader americani e i dirigenti del FMI (altro…)
Antonio Mele e le prospettive della lingua sarda
venerdì 1 Aprile 2016Graziano Pintori
Antonio Mele è un professore di lettere in pensione, da sempre studioso del latino, del greco e dei classici (altro…)
40° anniversario de La Giornata della Terra
venerdì 1 Aprile 2016Omar Suboh
Come scrive lo storico israeliano Ilan Pappe nella prefazione alla sua opera La pulizia etnica della Palestina «dopo l’Olocausto è diventato quasi impossibile occultare crimini contro l’umanità su larga scala», di fatto con l’irrompere nel mondo moderno dei media elettronici e della comunicazione di massa, le grandi catastrofi prodotte dall’uomo non possono più essere nascoste. (altro…)