Francesco Casula
Il due giugno si festeggia la nascita della Repubblica: poiché di questo evento se ne parla anche troppo e con ciclopiche dosi di retorica, preferirei soffermarmi sull’altro corno dell’evento, trascurato e sottaciuto: la cacciata dell’ultimo tiranno sabaudo, Vittorio Emanuele III, il quale durante il suo regno (1900-1946) fu connivente e spesso attivo sostenitore di scelte sciagurate e funeste per l’intera Italia e per la Sardegna in particolare, per le conseguenze devastanti che quelle scelte comportarono. In particolare fu responsabile di cinque vere e proprie “infamie”. (altro…)