Il manifesto, circolazioni collettive
1 Giugno 2012circoli del manifesto
Sintesi del dibattito che si è svolto a Bologna il 20 maggio
I circoli e i gruppi di sostenitori del manifesto si sono riuniti in assemblea nazionale a Bologna domenica 20 maggio, con la partecipazione di Norma Rangeri, Loris Campetti e Patrizia Cortellessa del collettivo del giornale. Sulla traccia delle osservazioni espresse da interventi scritti inviati da compagni che non hanno potuto essere presenti, Loris Campetti ha delineato un quadro aggiornato della trattativa in corso e delle possibilità di uscita che prevedono, tra l’altro, la vendita della testata. La discussione in merito alle possibilità di salvataggio e rilancio del giornale o di sua rinascita ha sottolineato l’esigenza che ciò avvenga attraverso il più ampio ed attivo coinvolgimento dei circoli, dei sostenitori e dei lettori, condizione più volte e lungamente richiesta da questi ultimi ed alla quale il giornale non ha dato, finora, effettivo riscontro.
Norma Rangeri ha assunto l’impegno di affidare, da ora in avanti, a un soggetto interno alla redazione la responsabilità di collegamento ed informazione, chiara e tempestiva, tra giornale e circoli e sostenitori.
Dal dibattito è tuttavia emersa una diversa modalità di approccio e prospettiva rispetto all’uscita dalla crisi, tra circoli e sostenitori e la redazione, in particolar modo rispetto all’urgenza della definizione di un progetto, in assenza del quale potrebbe essere minata pesantemente la tenuta della rete di sostegno al giornale, proprio nel momento in cui si chiede il suo massimo impegno, anche nell’ipotesi di un’eventuale futura campagna di finanziamento per la ricostituzione del capitale sociale. Da qui il termine contenuto nell’appello approvato all’unanimità dall’assemblea.
Si è discusso inoltre delle prossime “Manifesta” che si potranno organizzare nel periodo estivo; decidendo che è preferibile svolgere in questa fase delicata della vita del giornale, eventi non particolarmente complessi sul piano politico ed economico. Si terranno pertanto nei diversi territori, in grado di organizzarle, iniziative di uno/due/tre giorni nell’ambito di rassegne, feste politiche e altre occasioni che permettano di utilizzare strutture esistenti e quindi con minori oneri da parte dei circoli e della redazione nazionale. In particolare è presumibile che si svolgeranno eventi a Padova nell’ambito del festival di radio Sherwood, in Toscana (Versilia), nel Lazio, in Emilia Romagna a Spilamberto/Modena, a Bologna presso il centro Costa e nell’ambito della festa provinciale della Fds. Un ulteriore argomento di discussione e di confronto, ha riguardato le possibili modalità di coordinamento tra i circoli e di rafforzamento dei processi di strutturazione, al fine di creare una rete collegata che, pur rispettando tutte le specificità e peculiarità del movimento, sia in grado di estendere le potenzialità di adesione e di crescita delle esperienze in atto e la creazione di altri circoli; in tal senso è considerata positivamente l’iniziativa del circolo di Bologna, di attivare un sito d’informazione locale www.ilmanifestobologna.it che potrebbe essere realizzato anche in altri territori attraverso forme di gemellaggio e di cooperazione attiva.
In tal senso si ritiene importante rafforzare il coordinamento operativo tra i circoli, in parte già attivo via mail, per giungere a costituire una struttura di collegamento stabile ed efficace che sia funzionale anche al conseguimento dell’impegno nei confronti del piano di salvataggio e di rilancio del giornale, per il quale è stato deliberato in sede di assemblea di convocare un terzo incontro nazionale dei circoli entro il mese di giugno.