Marco Ottonello

La dialettica tra il fumetto, il graphic novel e la letteratura è un campo su cui – specie ultimamente – la ricerca accademica si sta sempre più spesso soffermando, riuscendo a individuare nuove stimolanti letture sul loro valore culturale e sociale.

Il seminario Storie lievi. Nuove prospettive di ricerca tra fumetto e graphic novel è il naturale prosieguo del Convegno internazionale Bande à part tenutosi a Bologna tra il 7 e l’8 maggio di quest’anno. I punti di forza dell’incontro emiliano sono stati la sinergia organizzativa e promozionale degli atenei di Bologna, Cagliari, Paris-Nanterre con l’Accademia di Belle Arti e con gli addetti ai lavori del fumetto e, in particolare, grande importanza hanno avuto le diverse esperienze e i diversi approcci che i relatori hanno saputo comunicare durante i loro percorsi e incontri.

Storie Lievi avrà quindi inizio il 22 ottobre dalle ore 10 a Cagliari nell’aula 15 della Facoltà di Studi Umanistici di via Is Mirrionis, in cui si terrà la prima presentazione pubblica del gruppo di ricerca interateneo di Bologna-Cagliari-Paris Nanterre. La giornata di studi – patrocinata dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’ateneo sardo – inizierà con una conversazione tra l’illustratore e vignettista Luca Paulesu, che ha recentemente pubblicato Nino mi chiamo. Fantabiografia del piccolo Antonio Gramsci (Feltrinelli), con Fiorenzo Iuliano, docente di lingua e letterature anglo-americane della Facoltà di Studi Umanistici di Cagliari.

Il secondo incontro vedrà protagonisti Otto Gabos, disegnatore, fumettista e scrittore sardo residente da anni nel capoluogo emiliano che dialogherà con la disegnatrice Sara Colaone in un momento chiamato “L’Illusione della terra. Fare e disfare il romanzo a fumetti.”. L’Associazione Culturale Chine Vaganti concluderà i lavori con un intervento dal titolo “Dalla passione alla professione. Andata e ritorno”. Gliincontri saranno coordinati dalla Prof.ssa Gigliola Sulis dell’Università di Leeds e vedranno la partecipazione di Pier Paolo Argiolas, Giuliana Benvenuti, Andrea Cannas, Claudia Cao, Duilio Caocci, Gianvito Distefano, Marina Guglielmi, Giulio Iacoli, Mauro Pala, Lucia Quaquarelli.

(L’illustrazione della locandina è a cura di Otto Gabos)