Salute Mentale è tempo di cambiare

16 Gennaio 2016
12573933_789676887843309_8876397113233105082_n
Redazione

L’Unasam organizza per il prossimo 4 febbraio 2016 a Roma, presso il Centro Congressi Frentani, il proprio convegno nazionale dal titolo: “Salute Mentale è Tempo di Cambiare. Carenze dei servizi, Organizzazione, qualità degli interventi, esiti, verso la recovery”. Diversi gli interventi e i referenti istituzionali. Siete tutti invitati a partecipare alla giornata e al dibattito. A breve invieremo e pubblicheremo il programma definitivo.

“Salute Mentale è tempo di Cambiare” L’U.N.A.SA.M., Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale, è la Federazione delle Associazioni dei Familiari ,maggiormente rappresentativa, impegnate su tutto il territorio nazionale ad eccezione della Regione Valle d’ Aosta. E’ impegnata sul fronte della salute mentale da 30 anni e ha contribuito in maniera determinante al superamento degli ospedali psichiatrici in italia e alla diffusione dei servizi di salute mentale di comunità. E’ fortemente impegnata nella difesa del servizio sanitario pubblico e per il miglioramento della qualità delle prestazioni in salute mentale orientate alla recovery. Fa parte della Federazione Europea delle Associazioni dei Familiari (EUFAMI) e costituisce punto di riferimento avanzato, quale organizzazione competente di familiari, presente in maniera capillare sul territorio nazionale attraverso una pluralità di azioni politiche, culturali e sociali. Fortemente impegnata anche nel processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, è stata chiamata a rappresentare il modello italiano anche in Cina e Giappone.

Il Convegno Nazionale del 4 febbraio 2016, è finalizzato alla presentazione di quello che è lo stato dei servizi di salute mentale, alla individuazione delle criticità presenti nel sistema, alla formulazione di proposte operative condivise anche con le Istituzioni, che restituiscano fiducia e speranza alle migliaia di famiglie che si trovano a vivere il dramma della sofferenza mentale senza ricevere, ovunque sul territorio nazionale, adeguate e tempestive risposte in termini di percorsi terapeutici riabilitativi personalizzati come le norme italiane e dell’O.M.S. prevedono. Le esperienze di buone pratiche che pure esistono in tante parti del territorio italiano, ci fanno dire che è possibile ovunque offrire servizi di qualità rispettosi dei diritti umani e orientati alla ripresa.

C’è grande attesa per questo evento tra le migliaia di famiglie che in Italia rappresentiamo. Il nostro obiettivo è arrivare a delle proposte condivise con le istituzioni e il mondo della salute mentale, per dare finalmente risposte di qualità alla complessità dei bisogni espressi sull’intero territorio nazionale, superando la frammentarietà delle risposte e le disuguaglianza territoriali. L’altro obiettivo che ci prefiggiamo, non di minore interesse, è mantenere alta l’attenzione della società intera e dei media sul versante dello stigma e dei pregiudizi ancora presenti.

Scrivi un commento


Ciascun commento potrà avere una lunghezza massima di 1500 battute.
Non sono ammessi commenti consecutivi.


caratteri disponibili

----------------------------------------------------------------------------------------
ALTRI ARTICOLI