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Il 5 febbraio della scorso anno le tre testate online Democraziaoggi, il manifesto sardo e Aladinpensiero, in collaborazione con il CoStat, organizzarono un incontro pubblico denominato “Dialogo con Gianfranco Sabattini”, per la presentazione della sua più recente produzione editoriale. In realtà si trattava di un corale “grazie” al professore per il suo servizio intellettuale reso infaticabilmente a favore della società sarda e oltre.

Le tre pubblicazioni in un certo senso intendevano anche ripagare simbolicamente Gianfranco Sabattini per la costante e assidua collaborazione assicurata con i suoi pregevoli scritti. Gianfranco non era personaggio incline a lodi e complimenti, tuttavia gradì molto l’iniziativa. A lui, come a tutti i professori universitari andati di recente in pensione nell’Ateneo di Cagliari, non fu riservata la “lectio magistralis” che chiudeva solennemente la carriera accademica, almeno quella formale: tradizione soppressa quasi fosse un inutile orpello anziché prezioso congiungimento tra passato, presente e futuro. Sabattini confidò a qualcuno che l’incontro del 5 febbraio per lui rappresentava proprio quell’evento mancato. Per noi, organizzatori, un ambito riconoscimento per aver reso meritato onore a un grande intellettuale in servizio permanente ed effettivo per il bene comune. Questo era Gianfranco Sabattini. Ci mancherà moltissimo per la sua infaticabile produzione di idee che metteva a disposizione di tutti, con straordinaria gratuita disponibilità. Lo ricordiamo con affetto e riconoscenza, grati di aver goduto della sua amicizia. Da oggi lo ricorderemo nel tempo che viene con la pubblicazione di suoi scritti, noti o inediti, e con opportune iniziative, convegnistiche e di altro tipo, sul suo pensiero.

Le esequie di Gianfranco Sabattini si terranno lunedì 21, di pomeriggio, sul sagrato del Cimitero di san Michele. Daremo informazione di ulteriori dettagli sui siti delle nostre testate.

Democraziaoggi, Il manifesto sardo e Aladinpensiero