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A Sassari, domani, giovedì 28 luglio nel Largo Macao (dietro al Duomo) alle ore 18.00 si svolgerà un confronto – dibattito con le realtà che lottano contro l’occupazione militare in Sardegna e per la pace organizzato da Sa Domo de Totus.

“Libertà e repressione in tempi di guerra e di occupazione militare” sarà il tema del dibattito, che prenderà spunto dal caso di Bakis Becks, il rapper che nel settembre del 2018, dopo essersi esibito in un concerto all’Exme di Nuoro con una canzone contro le basi militari in Sardegna, è stato raggiunto da un decreto penale emesso dalla procura della Repubblica con l’accusa contro di oltraggio a pubblico ufficiale. A processo sono anche 3 ragazzi fans di Bakis che hanno cantato la canzone.

Nel dibattito, al quale parteciperà lo stesso Bakis Becks, interverranno: A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna (nodo di Sassari); Confederazione COBAS Sardegna; Fronte della Gioventù Comunista Sassari; Sardegna rossa; Caminera Noa. Interverranno anche: Costantino Cossu (giornalista); Filippo Kalomenidis (scrittore); Zuanna Maria Boscani (artista) e Daniela Piras (scrittrice).

La serata sarà conclusa da una esibizione di Bakis Becks. Saranno raccolti fondi per sostenere le spese legali del processo contro Bakis Backs. Di fronte al dissenso crescente, la repressione sta colpendo movimenti politici, artisti, sindacati. La guerra dei potenti ha un prezzo, il conto sta per arrivare, sarà salatissimo e lo pagheranno i meno protetti, già stremati da anni di continua crisi. Una situazione che va affrontata con pratiche di lotta, vicine ai piu deboli, che si contrappongano alla propaganda di guerra, alla divisione sociale sempre più marcata e alla repressione.