Aspettando Sa Die

10 Aprile 2025

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Venerdì 11 aprile alle ore 11:00, negli spazi accoglienti e creativi di Espace Peacock a Cagliari, si terrà la conferenza stampa di presentazione di Aspettando Sa Die, la rassegna culturale che anticipa e accompagna le celebrazioni del Sa Die de sa Sardigna.

È previsto anche il buffet conclusivo. Un’iniziativa nata dal basso, condivisa da realtà culturali indipendenti, artisti, ricercatori, soci di associazioni, editori, cuochi e imprenditori che vogliono riportare al centro di questa festa i valori della partecipazione, della memoria attiva e del pensiero critico. Un progetto che non si limita alla celebrazione simbolica del 28 aprile, ma che mira a restituire a Sa Die il suo significato originario: una festa che celebra la Sardegna e il popolo sardo, partendo dalla sua storia di autodeterminazione.

Aspettando Sa Die non è una semplice anteprima di un calendario di eventi: è un laboratorio collettivo di identità, una piattaforma aperta che unisce storia, arte, società e convivialità. Il programma attraversa linguaggi e spazi diversi, proponendo tour urbani e decostruzioni toponomastiche, performance artistiche, proiezioni cinematografiche, laboratori, presentazioni editoriali, fiaccolate, flash mob e momenti di socialità attorno al cibo e alla lingua sarda. È un invito a ripensare il presente alla luce di un passato che chiede ancora voce e giustizia.

Gli eventi preparatori | 18–23 aprile

18 aprile – Proiezione del cortometraggio Cast in Bronze, a cura di NOR Films

19 aprile – Tour “L’ingombro dei Savoia nei nomi delle vie”, a cura di Federica Marroccu + aperitivo tematico

22 aprile – Presentazione del libro Istòria de Sardigna illustrata e del corto animato 28 de abrile de su 1794

23 aprile – Incontro Domus de Janas: la strada verso l’Unesco, con la Prof.ssa Giuseppa Tanda

Grazie alla collaborazione con Condaghes e Nor Films, questi incontri raccontano la storia della Sardegna attraverso la ricerca scientifica, i linguaggi grafici e visivi, e il patrimonio nuragico candidato a diventare bene Unesco. Un modo innovativo e accessibile di conoscere e riconoscersi.

Uno sguardo verso la festa, le anticipazioni | 26–28 aprile

Durante la conferenza stampa sarà offerta anche un’anticipazione delle giornate conclusive della rassegna, che animeranno il centro di Cagliari dal 26 al 28 aprile con musica, arte, memoria e partecipazione.

Il programma dettagliato di queste giornate – realizzate in collaborazione con il Comune di Cagliari – sarà presentato in maniera più approfondita in una seconda conferenza stampa istituzionale nei prossimi giorni, dove racconteremo nel dettaglio ogni appuntamento, i percorsi, le collaborazioni, le location e i momenti condivisi. 

Alla conferenza stampa dell’11 aprile interverranno Riccardo Pisu Maxia, presidente di Assemblea Natzionale Sarda, promotrice dell’iniziativa. In collegamento video ci sarà Federica Marroccu, guida storica e divulgatrice digitale, curatrice del tour del 19 aprile: “L’ingombro dei Savoia nei nomi delle vie” (con aperitivo). Ci sarà anche un rappresentante di Condaghes, storica casa editrice sarda che dal 1992 valorizza la lingua e la cultura dell’isola.

A fianco degli organizzatori, saranno presenti due sponsor che hanno scelto di sostenere il progetto come veri compagni di visione: Vito Arra, fondatore de “I Sapori d’Ogliastra” e imprenditore autodidatta, è da anni attivo in progetti di tutela delle zone interne e in iniziative solidali che coniugano economia e responsabilità sociale. Poi Pierluigi Fais cuoco tra i più noti della scena gastronomica isolana, fondatore dei locali Josto, Framento ed Etto, è da tempo impegnato a costruire connessioni tra cucina, cultura e territorio. La sua presenza rafforza la dimensione conviviale e politica del cibo come strumento di comunità e narrazione.

Il percorso di Aspettando Sa Die è reso possibile anche grazie al contributo di realtà culturali che condividono lo stesso sguardo e lo stesso desiderio di costruire insieme una narrazione viva e partecipata della Sardegna.

Terrabattuta è l’associazione che ci ospita in due appuntamenti fondamentali del programma, offrendo i suoi spazi per gli incontri in collaborazione con Condaghes. Un presidio culturale nel cuore di Cagliari, aperto alla sperimentazione, alla ricerca e alla condivisione.

NOR, casa editrice e casa di produzione, è parte integrante della galassia di Condaghes: produce film e cortometraggi, alcuni dei quali saranno presentati proprio durante Aspettando Sa Die. Un laboratorio editoriale e visivo che innova i linguaggi del racconto storico e identitario. Condaghes, casa editrice sarda che dal 1992 valorizza la lingua e la cultura dell’isola attraverso prodotti innovativi e un ampio catalogo che spazia dalla narrativa alla saggistica, fino all’editoria digitale. Con centinaia di titoli pubblicati e un forte impegno nella didattica multimediale, Condaghes rappresenta un punto di riferimento nella ricerca culturale e nella diffusione della conoscenza del patrimonio sardo, con uno sguardo sempre aperto verso l’esterno e verso l’innovazione.

Fratelli Medas è la compagnia teatrale tra le più antiche della Sardegna. Sarà protagonista dello spettacolo del 28 aprile, prodotto in collaborazione con il Comune di Cagliari, a cui prenderemo parte. La loro lunga storia artistica e il loro impegno nel teatro popolare sardo rappresentano un ponte tra generazioni e territori, tra memoria e scena. 

E infine, il media partner che racconterà e documenterà le giornate della rassegna sarà Eja TV. Con il suo lavoro capillare sul territorio e la sua attenzione alle dinamiche sociali e culturali della Sardegna, Eja TV seguirà da vicino gli eventi, contribuendo a diffondere contenuti, riflessioni e immagini che alimentano il racconto collettivo di questa nuova edizione.­­­­

Aspettando Sa Die è un viaggio, una festa, una proposta. Una chiamata collettiva alla riappropriazione del linguaggio, delle strade, delle storie negate. La conferenza stampa dell’11 aprile sarà il primo passo ufficiale di questo percorso, un’occasione di confronto aperto con giornalisti, cittadinanza, realtà culturali e chiunque desideri scoprire, sostenere e partecipare. E, alla fine, vi aspetta anche un momento speciale: avremo il piacere di offrirvi un aperitivo/colazione, un’occasione conviviale per conoscersi, condividere, costruire insieme.

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