Siamo in lacrime
mercoledì 22 Giugno 2011Red
Elisabetta Canalis e George Clooney si sono lasciati. La Sardegna è in lacrime (e domani con i giornali sarà dura). Cliccate qua per una notizia più ampia.
Red
Elisabetta Canalis e George Clooney si sono lasciati. La Sardegna è in lacrime (e domani con i giornali sarà dura). Cliccate qua per una notizia più ampia.
FLC Sardegna
Adesso Basta! SIT-IN Venerdì 24 giugno 2011, alle ore 11,00 di fronte alla Sede dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione in Viale Trieste, 186 a Cagliari.
Nel più completo disinteresse delle Istituzioni Regionali (altro…)
Luigi Pintor si racconta e ragiona ad alta voce, con il filtro di una sensibilità tutta particolare, sui fatti, sulle esperienze, sulle idee, sulle emozioni che hanno segnato la storia italiana dalla guerra ai giorni nostri, ma anche sulle fosche prospettive che incombono sul nostro futuro e sulle poche speranze che vi si oppongono.
Intervengono Marco Ligas e Antonello Zanda; sarà presente l’autore
Riccardo Petrella (Proposta per il dopovoto), Marcello Madau (Città future), Mauro Piredda (La sinistra dopo i referendum), Valeria Piasentà (Lega Nord: föra di ball), Loris Campetti (Landini e Santoro), Mariano Carboni (Biodifesa del lavoro), Giovanni Cocco (Yogurt e miele amaro), Stefano Deliperi (Prossima fermata Malfatano), Manuela Scroccu (Veri finlandesi), Antonello Zanda (Cagliari, un’idea di città), Pierluigi Carta (La voce dei naufraghi), Alfonso Stiglitz (A smacchia di leopardo), Luisella Cossu (La storia siete voi), Lauta Tocco (Diario da Rafah), Francesco Mattana (Cooperazione. Il caso Italia), Dall’esilio di Santa FeZ.
Buona lettura.
Riccardo Petrella*
S’è risvegliato, ha gridato, ha lottato con grande passione e impegno, il popolo dei beni comuni. Ci sono voluti tanti anni, ma ce l’ha fatta. La grande occasione che ha permesso agli italiani di risentirsi cittadini degni di tale titolo è stata data dall’acqua, (altro…)
Valeria Piasentà
Lunedì 30 maggio, verso le 16,00, la ‘padania’ è svaporata. Quell’entità geografica inventata da un manipolo di politicanti fantasiosi e di uomini ferocemente ambiziosi non esiste più, neppure nell’immaginario collettivo. Ora il nord si dispiega in tante realtà diverse (altro…)
Loris Campetti*
Che cosa unisce un operaio di Pomigliano a un tipo come Vauro? Il paragone può far saltare sulla sedia, eppure una risposta è possibile: la dignità del lavoro che svolgono. Il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro hanno molti nemici. La tuta blu (altro…)
Antonello Zanda
Superata la fase della lettura politica su un orizzonte nazionale degli esiti delle recenti elezioni amministrative, terminata la ginnastica intellettuale che ha impegnato politologi e profeti (cioè tutti) abbagliati dai risultati tanto sorprendenti quanto (altro…)
Laura Tocco
Diario da Rafah, al confine con la striscia di Gaza, Palestina. Un intinerario che parte dalla Sardegna per arrivare a Rafah passando dal Cairo. Nell’ambito del mio dottorato di ricerca presso l’Università di Cagliari mi occupo dello studio della società civile (altro…)
Francesco Mattana
Concentrando la nostra attenzione su come l’Italia in particolare gestisce la politica di cooperazione internazionale, abbiamo tratto delle conclusioni realisticamente negative, come vedremo nelle pagine seguenti. I nostri interlocutori, ancora una volta, sono stati i brillanti organizzatori (altro…)
Quasi il 60% di affluenza e oltre attorno al 92% per ogni SI’. E’ un risultato eccellente, che parla a più livelli. Se volete, a più strati. Eccone preliminarmente quattro.
Il primo: la bocciatura di quattro leggi liberiste e di stampo mafioso indica un orientamento nuovo (altro…)
La nuova fase è iniziata (Marco Ligas), Notti padane. All’ombra della cupola (Valeria Piasentà), Giovani votanti (Pierluigi Carta), Monumenti aperti. Alla speculazione (Marcello Madau), Un’epidemia di radar (Stefano Deliperi), Verde al verde, un protocollo d’intesa (Nicola Culeddu) Dica sì (Redazione), Sì al nucleare, Indig-nados. Un senso suo ce l’ha (Gianni Loy), Iberia indignada (Mauro Piredda), L’epistolario di Antonio Gramsci (Claudio Natoli), S’attera die ‘e Sa Sardigna (Joan Oliva), Terra d’approdo, gancio d’accosto (Circolo del manifesto-Sardegna), Noi donne, un impegno speciale (Francesco Mattana), Una lunga estate sarda (Stefano Grossi), Sa Grascia (Francesco Bellu), Limbas (Alfonso Stiglitz), La salute mentale della Giunta (Erika Anedda), Raccontate e chiedete (Rita Atzeri), Un anno di Ex-Q (Marianna Deiana), Diritti al cuore (Coordinamento ‘Diritti al cuore’).
Marco Ligas
La città sonnolenta, conservatrice si è ribellata; il voto del ballottaggio parla chiaro, impone un processo che rompa col passato, che veda i suoi cittadini protagonisti di una nuova fase politica che sconfigga il clientelismo e riorganizzi la propria area urbana (altro…)
Pierluigi Carta
È una primavera di elezioni, referendum ed espressioni popolari, quella che la Sardegna e l’Italia stanno vivendo oggi. Ci sorprendono le prime vittorie dopo lungo tempo e si allargano i sorrisi, tanto che il referendum di giugno sembra farsi una ben più leggera sfida. (altro…)
Marcello Madau
C’è un nuovo, velenoso attacco al nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Sta nel ‘Decreto Sviluppo’, D. Leg. 70/2011, da poco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Vi si modificano norme fondamentali legate alla tutela (altro…)
Nicola Culeddu
Si ritorna a parlare di lavoro a Porto Torres. Si ritorna a trattare. Il ‘Protocollo di intesa per la “Chimica Verde” a Porto Torres’ è stato siglato a Roma fra Regione, Sindaci del territorio, sindacati, Provincia e Comune di Sassari. Nascono aspettative, (altro…)