Archivio Autore
Giganti in mostra
domenica 1 Luglio 2012Giulio Angioni
A distanza di trentotto anni dal loro rinvenimento nelle campagne del Sinis nel 1974, le statue di Monti Prama tornano alla ribalta dei media e riattirano in modo nuovo, giustamente, largo interesse. A volte sembra ancora che il sensazionalismo abbia un po’ troppo (altro…)
Arti rubate
domenica 1 Luglio 2012Fabio Isman
Anche se troppi l’hanno dimenticato, non molto tempo fa l’Italia ha condotto e vinto un’importante battaglia internazionale, di profilo etico e culturale. Quando al ministero (siamo bipartisan) sedevano Rocco Buttiglione e Francesco Rutelli, alcuni musei, collezionisti (altro…)
Divisione al quadrato negativa
domenica 1 Luglio 2012Marcello Madau
Apprendo dall‘Enciclopedia dantesca della Treccani che ‘Contesto’ parrebbe il participio passato del verbo ‛contessere ‘. Valore predicativo, il significato è quello di “tessuto, intrecciato insieme”. Quindi da tenere assieme, per apprezzarne tessuto, ordito e trama. (altro…)
Il valore dei luoghi
domenica 1 Luglio 2012Giuseppina Manca di Mores
La Legge Regionale 14/2006 (“Norme in materia di beni culturali, luoghi e istituti della cultura”) all’art. 2, b, elenca, fra i principi ispiratori degli interventi della Regione Autonoma Sardegna in materia di beni culturali, la “valorizzazione del rapporto tra beni, (altro…)
Diserzioni padane!
domenica 1 Luglio 2012Valeria Piasentà
Naufraga un progetto politico insieme a un’intera filosofia di vita, e cala il sipario sull’idea di ‘padania’. Di fronte a una gravissima crisi economica e culturale globale, una ideologia incentrata sulla presunta supremazia italica del popolo ‘padano’, di conseguenza (altro…)
Helmar Schenk, un sardo
domenica 1 Luglio 2012Ignazio Camarda
Helmar Schenk per mezzo secolo ha percorso la Sardegna in lungo e in largo, a piedi e con i mezzi pubblici. Per dire il coraggio della lentezza. Poiché i nostri mezzi pubblici hanno un orologio che spesso scandisce il tempo in modo non necessariamente (altro…)
Il numero 124
sabato 16 Giugno 2012Il gallo nel pollaio (Marco Ligas), Entrando nel merito (Lilli Pruna), Equità sempre più lontana (Mariano Carboni), Tutele e contratti atipici (Diletta Mureddu), Cagliari, pallida e accesa (Alfonso Stiglitz), AGCom e Garanti della Partitocrazia (Stefano Deliperi), Se poi il rogo dei libri brucia davvero (Natalino Piras), Divide et impera (Marcello Madau), OPG senza vergogna (Gisella Trincas), Niente mi pettina meglio del vento (Francesca Fadda), Merito degli studenti (Jessica Saba), La rivoluzione senza solfiti (Piero Careddu), Peste li colga (Roberto Loddo), Pateracchi sovranisti (Graziano Pintori), Le ferite del sottosuolo sardo (Egidio Addis), Le edizioni di Karta (Tania Murenu), Lettera d’intenti (Marco Ligas).
Buona lettura.
(P.S. Grazie alle compagne e ai compagni della nostra rete: abbiamo chiesto un impegno speciale, e ci hanno permesso di offrirvi un numero quasi doppio).
Divide et impera
sabato 16 Giugno 2012Marcello Madau
La speranza è l’ultima a morire, anche se c’è chi si da fare per annullare questo proverbiale assunto. Stiamo parlando di Monte Prama, e della costanza con la quale la Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano e la sovrastante (altro…)
Lettera d’intenti
martedì 12 Giugno 2012Marco Ligas
Questo contributo del nostro direttore si inserisce nel difficile dibattito in corso: un dibattito che riguarda tanto la sopravvivenza e la vita de ‘il manifesto’, quanto le modalità con le quali non solo vita e sopravvivenza, ma natura collettiva della discussione dovrebbero essere praticate. Ecco perciò questo intervento, che si aggiunge da ultimo alla discussione che anima il circolo di Bologna.
Cara Norma, care/i compagne/i della redazione,
sappiamo della fase difficile che vive il manifesto e siamo consapevoli del rischio che corriamo. Tuttavia, e questo è un aspetto positivo da non sottovalutare, stiamo cercando tutti una fuoriuscita dalla crisi. (altro…)
Il numero 123
venerdì 1 Giugno 2012Neologismi o trasformismi? (Marco Ligas), Per la riunione dei circoli a Bologna (circolo del manifesto-Sardegna), il manifesto, circolazioni collettive (circoli del manifesto), Casta mia fatti capanna (Marcello Madau), Gli OPG sardi e l’assessore De Francisci (Roberto Loddo), Referendum anticasta? Ma mi faccia il piacere! (Stefano Deliperi), Reo confesso (Alfonso Stiglitz), Notti padane. La terra trema (Valeria Piasentà), Un’Europa di sorvegliati speciali (Graziano Pintori), Tutelare i diritti dei migranti (Maria Chiara Cugusi), Perchè c’è la lotta di classe (Egidio Addis), La foresta il bosco narrativo e la selva (Natalino Piras), Identità collinari (Marcello Madau).
Buona lettura.
Per la riunione dei circoli a Bologna
venerdì 1 Giugno 2012circolo del manifesto-Sardegna
Care compagne e compagni riuniti a Bologna, Non potendo essere presenti alla riunione vi inviamo queste brevi note.
Noi (manifesto sardo e compagni sostenitori del manifesto) riteniamo opportuno sottolineare preliminarmente (altro…)
Una forza lavoro invisibile
mercoledì 16 Maggio 2012Roberto Ciccarelli
La riforma del “mercato del lavoro” prepara un futuro di indigenza per almeno 5 milioni di lavoratori indipendenti, autonomi e precari. Il silenzio imbarazzato che sta accompagnando questo provvedimento, dopo le iniziali fiammate su un aspetto (altro…)
Notti padane: a voi il politico-showman!
mercoledì 16 Maggio 2012Valeria Piasentà
Piemonte stupefacente! Guardate questo manifesto elettorale: racconta un’anima goliardica, una spontaneità fanciullesca che sprizza salute dai sorrisi abbaglianti, dalle abbronzature fresche di lampada e un po’ di pancetta sintomo di benessere; (altro…)
È morto Virgilio Campus
lunedì 7 Maggio 2012Red
È morto Virgilio Campus, un comunista che ha sempre difeso con coerenza, sia a livello sindacale che politico, i diritti di chi lavora. Militante del partito comunista sin dal dopo guerra, è stato poi uno dei protagonisti della nascita del Manifesto a Cagliari. E col Manifesto ha conservato un rapporto ininterrotto anche quando le sue condizioni di salute sono peggiorate. Chi lo ha conosciuto ricorda la determinazione con cui sosteneva le sue idee, non era facile per i suoi interlocutori contrastare le sue argomentazioni. Virgilio Campus era dotato anche di un’ironia pungente che spesso riservava a coloro che facilmente abbandonavano l’area di appartenenza. Ci preme ricordare inoltre che Virgilio è stato anche un compagno molto generoso.
Esprimiamo a sua moglie Maria Bonaria e ai suoi familiari le condoglianze del manifesto e del manifesto sardo.
Il numero 121
martedì 1 Maggio 2012Un prefetto della Repubblica di Salò (Marco Ligas), L’Alba dei beni comuni (Marcello Madau), Sardegna, quasi un sultanato (Lilli Pruna), La follia di un manicomio (Roberto Loddo), Tuvixeddu oltre le fioriere (Alfonso Stiglitz), La crisi dei partiti genera populismo (Mariano Carboni), Dai diamanti non nasce niente (Valeria Piasentà), Rumeni in Sardegna (Stefano Deliperi), Xenoi (Natalino Piras), Oro nero, incenso e mirra (Graziano Pintori), A istrazzu barattu (Ignazio Camarda), I precari al cimitero (Federico Zappino).
E’ stato aggiornato il dossier-8 sul dibattito in corso ne ‘il manifesto’ sul nuovo soggetto politico (lo trovate nei ‘Dossier del Manifesto Sardo’, nella Home Page, sulla destra).
Buona lettura.