Archivio Autore

Una bussola senza condottieri

giovedì 1 Maggio 2008

Bussola
Marcello Madau

Domandarsi perché la ‘Sinistra Arcobaleno’ abbia perso alle recenti elezioni politiche appare come una domanda mal posta: sarebbe più opportuno chiedersi perché mai avrebbe dovuto vincere. La domanda riguarda in realtà, nelle sue articolazioni, tutta la sinistra, (altro…)

A sinistra, senza progetto

giovedì 1 Maggio 2008

Gianluca Scroccu

La sinistra non riesce più a parlare al suo elettorato perché non ha un suo alfabeto. Il centrodestra, piaccia o no, esprime una sua cultura politica che ha fatto presa nella maggioranza degli italiani. Ha costruito un senso comune, grazie anche alle quotidiane batterie di fuoco (altro…)

Perché non discutiamo?

giovedì 1 Maggio 2008

Redazione

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una lettera di Cristina Ibba, segretaria federale di Rifondazione Comunista, e di altre/i tre componenti del cpf (comitato politico federale). Una lettera molto sofferta con la quale venivano sottolineati aspetti importanti della vita del partito (altro…)

Noi cannibali?

giovedì 1 Maggio 2008

Sinistra cannibale
Manuela Scroccu

Arrivederci, Roma. Non poteva finire peggio. Con i tassisti che strombazzavano festanti e gridavano “Walter dacce le chiavi”. Così si è conclusa la campagna elettorale epocale in cui “il Novecento ci è caduto addosso”, che ha segnato il ritorno di Berlusconi al potere (altro…)

Alla stazione un mattino di marzo

giovedì 1 Maggio 2008

Annamaria Janin

Più scuro il volto dei vucumprà / Più pesante il loro fardello / Nell’aria di marzo un cupo sentore / d’altrui vittoria / Tutti ha / (con)vinto il Grande Comunicatore / l’Uomodiplastica dal sorriso mellifluo / E già i treni / arrivano in anticipo / (marzo ’94) (altro…)

Dentro e fuori dal mondo

giovedì 1 Maggio 2008

Mario Cubeddu

Il manifestosardo, con Marco Ligas e Mario Cubeddu, ha discusso con Salvatore Lai, sindaco di Gavoi, sui temi della criminalità e della violenza verificatasi recentemente nella provincia di Nuoro. Riportiamo una sintesi della discussione.

Sul tavolo per le riunioni di Giunta (altro…)

Bello ciao!

giovedì 1 Maggio 2008

Redazione

Marco TeddeLa sinistra, desiderosa di allargare al di fuori degli schemi ideologici i contributi alla necessaria ridefinizione della sua azione politica, ringrazia il sindaco Marco Tedde (e ne auspica altri interventi).

Fuori la voce e i pugni in alto

giovedì 1 Maggio 2008

Mauro Bulgarelli

La decisione del sindaco di Alghero di vietare l’esecuzione di “Bella ciao” in occasione della celebrazione del 25 aprile è inquietante ed estremamente grave. Dietro quello che può apparire semplicemente un atto di arroganza, si nasconde l’ennesima svolta revisionista finalizzata (altro…)

Bertolucci tra il sessantotto e le elezioni

giovedì 1 Maggio 2008

Bernardo Bertolucci
Sante Maurizi

«Rivendico la legittimità di votare Veltroni dicendomi ancora comunista», dichiarava Bernardo Bertolucci nell’intervista a Repubblica precedente le elezioni. E come si sarebbe potuto addolorare l’«amico Veltroni», specularmente iscritto per una vita al Pci (altro…)

Sant’Elia

giovedì 1 Maggio 2008

Enrico Palmas

È tutt’altro che infrequente sentir usare, nei dialoghi tra i residenti del Quartiere di S. Elia, l’espressione “andare a Cagliari”, che, da un lato testimonia dell’esistenza di un radicato sentimento di appartenenza ad una comunità, ma, dall’altro, è indice della consapevolezza (altro…)

Telefonisti. Storie di ordinaria precarietà

giovedì 1 Maggio 2008

Roberto Loddo

I lavoratori dei call center che prestano servizio nella struttura di una società hanno diritto ad un contratto di lavoro subordinato, dal momento che utilizzano materiale aziendale, e non possono essere considerati lavoratori autonomi. Lo sottolinea la Corte di Cassazione (altro…)

Ricostruire un immaginario

giovedì 1 Maggio 2008

Murales
Raffaello Ugo

Ricostruire un immaginario. Roba di decenni. Chi potrà raccontarlo? Ci siamo lasciati ingoiare dal buio. Ci siamo lasciati rubare le parole. Casa, libertà, popolo, democrazia, giustizia non si possono più pronunciare. Non appartengono più a noi. Noi, barchette piene di clandestini (altro…)

Il bullismo e l´adolescenza rubata

giovedì 1 Maggio 2008

Massimo Mele

Tradizionalmente, nel nostro Paese viene considerato “bullo” un individuo dotato di molto esibizionismo, piuttosto sbruffone, che ama fare il gradasso e che spesso tende a prevaricare, senza mai però raggiungere quelle caratteristiche di cattiveria e di sadismo che invece sono (altro…)