Archivio Autore

Il valore dei luoghi

domenica 1 Luglio 2012

Giuseppina Manca di Mores

La Legge Regionale 14/2006 (“Norme in materia di beni culturali, luoghi e istituti della cultura”) all’art. 2, b, elenca, fra i principi ispiratori degli interventi della Regione Autonoma Sardegna in materia di beni culturali, la “valorizzazione del rapporto tra beni, (altro…)

Diserzioni padane!

domenica 1 Luglio 2012

Valeria Piasentà

Naufraga un progetto politico insieme a un’intera filosofia di vita, e cala il sipario sull’idea di ‘padania’. Di fronte a una gravissima crisi economica e culturale globale, una ideologia incentrata sulla presunta supremazia italica del popolo ‘padano’, di conseguenza (altro…)

Helmar Schenk, un sardo

domenica 1 Luglio 2012

Ignazio Camarda

Helmar Schenk per mezzo secolo ha percorso la Sardegna in lungo e in largo, a piedi e con i mezzi pubblici. Per dire il coraggio della lentezza. Poiché i nostri mezzi pubblici hanno un orologio che spesso scandisce il tempo in modo non necessariamente (altro…)

Il numero 124

sabato 16 Giugno 2012

Il gallo nel pollaio (Marco Ligas), Entrando nel merito (Lilli Pruna), Equità sempre più lontana (Mariano Carboni), Tutele e contratti atipici (Diletta Mureddu), Cagliari, pallida e accesa (Alfonso Stiglitz), AGCom e Garanti della Partitocrazia (Stefano Deliperi), Se poi il rogo dei libri brucia davvero (Natalino Piras), Divide et impera (Marcello Madau), OPG senza vergogna (Gisella Trincas), Niente mi pettina meglio del vento (Francesca Fadda), Merito degli studenti (Jessica Saba), La rivoluzione senza solfiti (Piero Careddu), Peste li colga (Roberto Loddo), Pateracchi sovranisti (Graziano Pintori), Le ferite del sottosuolo sardo (Egidio Addis), Le edizioni di Karta (Tania Murenu), Lettera d’intenti (Marco Ligas).
Buona lettura.
(P.S. Grazie alle compagne e ai compagni della nostra rete: abbiamo chiesto un impegno speciale, e ci hanno permesso di offrirvi un numero quasi doppio).

Divide et impera

sabato 16 Giugno 2012

Marcello Madau

La speranza è l’ultima a morire, anche se c’è chi si da fare per annullare questo proverbiale assunto. Stiamo parlando di Monte Prama, e della costanza con la quale la Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano e la sovrastante (altro…)

Lettera d’intenti

martedì 12 Giugno 2012

Marco Ligas

Questo contributo del nostro direttore si inserisce nel difficile dibattito in corso: un dibattito che riguarda tanto la sopravvivenza e la vita de ‘il manifesto’, quanto le modalità con le quali non solo vita e sopravvivenza, ma natura collettiva della discussione dovrebbero essere praticate. Ecco perciò questo intervento, che si aggiunge da ultimo alla discussione che anima il circolo di Bologna.

Cara Norma, care/i compagne/i della redazione,
sappiamo della fase difficile che vive il manifesto e siamo consapevoli del rischio che corriamo. Tuttavia, e questo è un aspetto positivo da non sottovalutare, stiamo cercando tutti una fuoriuscita dalla crisi. (altro…)

Il numero 123

venerdì 1 Giugno 2012

Neologismi o trasformismi? (Marco Ligas), Per la riunione dei circoli a Bologna (circolo del manifesto-Sardegna), il manifesto, circolazioni collettive (circoli del manifesto), Casta mia fatti capanna (Marcello Madau), Gli OPG sardi e l’assessore De Francisci (Roberto Loddo), Referendum anticasta? Ma mi faccia il piacere! (Stefano Deliperi), Reo confesso (Alfonso Stiglitz), Notti padane. La terra trema (Valeria Piasentà), Un’Europa di sorvegliati speciali (Graziano Pintori), Tutelare i diritti dei migranti (Maria Chiara Cugusi), Perchè c’è la lotta di classe (Egidio Addis), La foresta il bosco narrativo e la selva (Natalino Piras), Identità collinari (Marcello Madau).
Buona lettura.

Per la riunione dei circoli a Bologna

venerdì 1 Giugno 2012

circolo del manifesto-Sardegna

Care compagne e compagni riuniti a Bologna, Non potendo essere presenti alla riunione vi inviamo queste brevi note.
Noi (manifesto sardo e compagni sostenitori del manifesto) riteniamo opportuno sottolineare preliminarmente (altro…)

Una forza lavoro invisibile

mercoledì 16 Maggio 2012

Roberto Ciccarelli

La riforma del “mercato del lavoro” prepara un futuro di indigenza per almeno 5 milioni di lavoratori indipendenti, autonomi e precari. Il silenzio imbarazzato che sta accompagnando questo provvedimento, dopo le iniziali fiammate su un aspetto (altro…)

Notti padane: a voi il politico-showman!

mercoledì 16 Maggio 2012

Valeria Piasentà

Piemonte stupefacente! Guardate questo manifesto elettorale: racconta un’anima goliardica, una spontaneità fanciullesca che sprizza salute dai sorrisi abbaglianti, dalle abbronzature fresche di lampada e un po’ di pancetta sintomo di benessere; (altro…)

È morto Virgilio Campus

lunedì 7 Maggio 2012

Red

È morto Virgilio Campus, un comunista che ha sempre difeso con coerenza, sia a livello sindacale che politico, i diritti di chi lavora. Militante del partito comunista sin dal dopo guerra, è stato poi uno dei protagonisti della nascita del Manifesto a Cagliari. E col Manifesto ha conservato un rapporto ininterrotto anche quando le sue condizioni di salute sono peggiorate. Chi lo ha conosciuto ricorda la determinazione con cui sosteneva le sue idee, non era facile per i suoi interlocutori contrastare le sue argomentazioni. Virgilio Campus era dotato anche di un’ironia pungente che spesso riservava a coloro che facilmente abbandonavano l’area di appartenenza. Ci preme ricordare inoltre che Virgilio è stato anche un compagno molto generoso.
Esprimiamo a sua moglie Maria Bonaria e ai suoi familiari le condoglianze del manifesto e del manifesto sardo.

Il numero 121

martedì 1 Maggio 2012

Un prefetto della Repubblica di Salò (Marco Ligas), L’Alba dei beni comuni (Marcello Madau), Sardegna, quasi un sultanato (Lilli Pruna), La follia di un manicomio (Roberto Loddo), Tuvixeddu oltre le fioriere (Alfonso Stiglitz), La crisi dei partiti genera populismo (Mariano Carboni), Dai diamanti non nasce niente (Valeria Piasentà), Rumeni in Sardegna (Stefano Deliperi), Xenoi (Natalino Piras), Oro nero, incenso e mirra (Graziano Pintori), A istrazzu barattu (Ignazio Camarda), I precari al cimitero (Federico Zappino).

E’ stato aggiornato il dossier-8 sul dibattito in corso ne ‘il manifesto’ sul nuovo soggetto politico (lo trovate nei ‘Dossier del Manifesto Sardo’, nella Home Page, sulla destra).

Buona lettura.

A istrazzu barattu

lunedì 30 Aprile 2012

Emiro del Catar

Ignazio Camarda

E’ sorprendente l’attenzione, il gradimento, l’entusiasmo crescente per l’emiro del Catar, si dice, uno degli uomini più ricchi del mondo. Può darsi che sia il fascino della ricchezza, appunto che, come ben noto, esercita sempre un’attrazione particolare (altro…)