La ricerca della connessione tra la malattia e il genere
venerdì 3 Novembre 2017[Bia Sarasini]
La prima cosa che mi viene in mente di Assunta Signorelli, sono i capelli lunghi, ricci, una cascata sulle spalle. Mi avevano colpito, tanti anni fa, a Trieste, allora lavoravo a Radiotre, Ora D, dove raccontare un convegno dedicato alle donne e la salute mentale. (altro…)