Guardiamo la luna, non il dito
mercoledì 1 Marzo 2017Cristiano Sabino
Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Cristiano Sabino all’articolo di Claudia Zuncheddu sulla riscrittura dello Statuto (Red) (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Cristiano Sabino all’articolo di Claudia Zuncheddu sulla riscrittura dello Statuto (Red) (altro…)
Pubblichiamo l’appello della Manifestazione a Cagliari in occasione dello sciopero internazionale femminista dell’8 marzo 2017 organizzata da #NonUnaDiMeno Cagliari nella Rete NON UNA DI MENO Sardegna. L’appuntamento alle 9.30 con concentramento in viale Buoncammino (fronte ex carcere), da cui partirà il corteo fino a piazza del Carmine. La giornata di lotta continuerà fino alle 22.00 (Red). (altro…)
Pubblichiamo il commento di Mariano Carboni all’articolo di Marco Ligas Lavoro e salvaguardia del territorio: obiettivi da non separare. (Red) (altro…)
[Redazione]
(Domani) Martedì 7 Marzo 2017 alle ore 17.30 presso la Società degli Operai di Mutuo Soccorso in Via XX Settembre n°80 a Cagliari sarà presentato il Libro “Elogio della Sostenibilità dello Sviluppo” del Prof. Gianfranco Sabattini, docente di Politica Economica (altro…)
Buona partecipazione di pubblico per la presentazione dell’ultimo libro di Gianfranco Sabattini , “elogio della sostenibilità dello sviluppo”, tema quanto mai di attualità (altro…)
“Caro Renzi, come fa il segretario del partito erede della più forte formazione di sinistra di tutta Europa a non rendersi conto dello sconcerto, del distacco, del disamore crescenti nel proprio elettorato, dopo il jobs act, la cancellazione dell’articolo 18, la ’buona scuola’, la vergognosa proposta di riforma della Costituzione sonoramente bocciata dalle urne?”. (altro…)
Serata molto partecipata per il confronto tra il Presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau e il coordinatore del Comitato d’iniziativa Costituzionale e Statutaria Andrea Pubusa (altro…)
Pubblichiamo il messaggio di Rossana Rossanda al congresso di Sinistra Italiana. Rflettere sul Novecento. Strumento e soggetti del cambiamento. Le domande aperte. Quando ieri al congresso di Sinistra Italiana un giovane compagno ha terminato di leggere questo messaggio inviato da Rossana Rossanda tutti si sono alzati in piedi e hanno intonato l’Internazionale, il pugno alzato nel saluto comunista. (altro…)
Questa volta due SI (Marco Ligas), Comitati per cambiare lo stato delle cose presenti (Graziano Pintori), Voucher. L’ultima frontiera del precariato (Roberto Mirasola), Gli esiti nefasti della tendenza dell’uomo a non conservare nella sua memoria l’esperienza del passato (Gianfranco Sabattini), Eurallumina, fiera delle balle (Stefano Deliperi), Il sogno ingenuo della riscrittura dello Statuto Speciale Sardo (Claudia Zuncheddu), Passeggiata nuorese al tempo della crisi (Amedeo Spagnuolo), Il discorso economico del militarismo italiano in Sardegna (Andrìa Pili).
Buona lettura,
Marco Ligas
Viene ormai definito Pdr ovvero il Partito di Renzi. È probabile che questa esplicitazione sia un po’ esagerata, che contenga un po’ di irritazione, soprattutto da parte di chi non riesce a contrastare l’arroganza e la presunzione di questo segretario che amministra il suo partito come fosse un giocattolo di sua proprietà esclusiva, un balocco particolare da usare con rispetto e distacco ma al tempo stesso con estrema circospezione perché non ne venga messa in discussione la sua appartenenza. (altro…)
Con lo Statuto Speciale nel 1948, lo Stato italiano ha dato alla Regione Autonoma della Sardegna (diretta diramazione del suo apparato istituzionale) l’illusione di poter gestire la propria Autonomia. Di fatto, a distanza di 70 anni l’unica concessione è stata quella di poter gestire la propria dipendenza. (altro…)
Com’è a tutti noto, anche con aspetti drammatici, la situazione industriale e lavorativa delle Aziende del polo dell’alluminio nel Basso Sulcis (zona industriale di Portovesme) attraversa da anni una profonda crisi che ragionevolmente non appare avere facili vie d’uscita. Non solo riguarda migliaia di lavoratori delle Aziende (principalmente Eurallumina s.p.a. e Alcoa s.p.a.) e dell’indotto con i loro familiari, ma l’intero Basso Sulcis, zona fra le più depresse d’Italia sotto il profilo economico-sociale e ambientale. (altro…)