Bruno Bellomonte
16 Novembre 2011Antonello Tiddia*
Ospitiamo volentieri questo comunicato di Antonello Tiddia (red).
Sono passati 29 mesi dall’arresto di Bruno , in questi giorni siamo alle battute finali . In queste righe voglio esprimere la mia totale solidarietà a Bruno e Caterina ( visto la proposta di pena espressa dai PM ). Bruno Bellomonte è stato arrestato (unico sardo) il 10 giugno scorso (un mese prima del G8) insieme ad altre quattro persone dall’antiterrorismo, con la solita imputazione di comodo, legami con forme di lotta armata ( Brigate rosse ). Uno degli accusati si chiamava Fallico ed è morto nel carcere di Viterbo d’infarto, accusava forti dolori al petto da giorni. Io sono certo che alla fine questa lunga provocazione fallirà come ha fallito quella precedente chiamata Arcadia. La storia si ripete lo Stato italiano e le forze dell’ordine, con la scusa della lotta armata ( nuove BR ),trovano un capro espiatorio e continuano a perseguitare e criminalizzare i comunisti,gli indipendentisti,i rivoluzionari e il loro lavoro,il tutto per mettere paura. Questa inchiesta ha fatto acqua da tutte le parti. Non c’è uno straccio di prova,né sufficienti indizi : a parte un dialogo in un ristorante romano, in cui si parla di aerei telecomandati . Che razza di banda armata è questa ? Non conosco personalmente Bruno Bellomonte, ho avuto in questi anni un ottimo rapporto epistolare , da notizie avute da numerose compagne e compagni,posso dire con certezza che Bruno era un ferroviere capostazione a Sassari ( licenziato dalle fds secondo senza giusta causa ). Un compagno tra i più stimati e conosciuti in Sardegna per antica militanza sociale e sindacale,è un personaggio pubblico che non ha niente da nascondere. Bruno Bellomonte è un militante del Partito indipendentista sardo “ A manca pro s’indipendentzia “. E’ stato candidato nelle ultime elezioni regionali sarde nella lista “ Unitade Indipendentista “; quindi il suo agire è antitetico a quello delle “ Brigate rosse “ . Inoltre mi auguro che al fianco e per la sua liberazione, prendano posizione politici,partiti,associazioni e cittadini a cui non vanno giù le ingiustizie sociali. Le mobilitazioni per Bruno ci sono state in svariate manifestazioni ed iniziative di vario tipo . Dalle lettere che ho ricevuto ho la certezza che Bruno ha una grande forza interiore. Mi auguro di rivederlo al più presto al nostro fianco,battersi per la tutela dei lavoratori ,nelle lotte sociali,contro lo sfruttamento e la salvaguardia del nostro territorio e della nostra isola. Per non lasciare soli Bruno e Caterina e continuare a dar loro la nostra solidarietà e la nostra indignazione , sabato 19 novembre dalle ore 10.00 saremo davanti al Palazzo di Giustizia a Cagliari per protestare contro questa grande forma di ingiustizia e di repressione.
* Portavoce Comitato libertade pro Bruno – lavoratori per Bruno Bellomonte
21 Novembre 2011 alle 21:34
Antonello Tiddia dà l’importante notizia dell’assoluzione di Bruno Bellomonte.