Il sindaco leghista di Varallo Sesia (Vercelli), Gianluca Buonanno, a ferragosto ha emesso una ordinanza «Rilevato che è diffuso (purtroppo) l’uso di pronunciare bestemmie e ingiurie di contenuto triviale nei confronti della religione cattolica, dei suoi Simboli e (altro…)
Il Manifesto Sardo aderisce all’invito dell’Associazione Stampa Sarda contro la ‘legge bavaglio’ e ricorda lo sciopero nazionale proposto per i prossimi 8-9 luglio.
Ecco un sunto del comunicato. (altro…)
Abbiamo sempre evitato di definire nazisti gli israeliani, anche nei momenti più gravi della politica del governo israeliano e quando sono stati commessi massacri contro il popolo palestinese. (altro…)
Molto spesso accade che le parole, quelle vere, quelle di vita vissuta, quelle che raccontano, quelle sentite in diretta, quelle che scandiscono il tempo e afferrano, colpiscono e arrivano nel profondo, non hanno bisogno di altro che di sé stesse. “Era il 10 Febbraio 1992. Non dimentico questa data, (altro…)
Fu il giorno peggiore per l’amministrazione penitenziaria italiana. Il 3 maggio di dieci anni fa finivano in cella il provveditore regionale degli istituti di pena sardi, la direttrice e il comandante degli agenti (altro…)
Capita che i film dell’assurdo assomiglino alla realtà. Capita che una compagna e redattrice del Manifesto Sardo in Palestina venga arrestata. Capita che si venga arrestati per ciò che si sembra, e che perciò risultino arrestate persino le apparenze. Capita che uno scrittore come Franz Kafka si dimostri più vicino alla sorte dei palestinesi nonostante i tentativi del suo amico Max Brod. (m.m.)
Essere arrestati, scortati e trattenuti dalle forze militari israeliane in Palestina è normale anche per dei turisti. Essere arrestati violentemente dalle forze militari israeliane se si hanno dei tratti somatici arabi è normale in Palestina. Essere arrestati dai militari israeliani senza che vengano richieste le proprie generalità (altro…)
Anche a Nantes, questa città così sviluppata, così europea e così integrante, dove tutti sembrano avere un proprio ruolo, la realtà degli immigrati è “chaude”, a volte fredda, e estenuante. Certi conflitti culturali non si sono ancora spenti, sembra che si affievoliscano (altro…)
“Sono stato rilasciato e stavo per tornare a casa, ma i militari erano già dentro casa mia, mi stavano aspettando. La mia famiglia era là in un angolo con i bambini. I militari erano là e sorridevano: tu torni indietro. (altro…)
Un’altro drammatico resoconto dalla Palestina per il Manifesto Sardo e i suoi lettori.
Il finimondo. Pioggia, diluvio, da giorni il caldo è passato e le acque sono sempre più agitate. Israele alza la tensione, sempre più, senza pudore, e i media occidentali tacciono, come sempre. (altro…)
Politica e spettacolo convergono, da sempre. Al festival di Sanremo, per il secondo anno consecutivo, ha vinto un giovane arrivato dalla trasmissione Amici di Maria de Filippi, rafforzando il messaggio mediatico di programmi che da anni occupano (altro…)
Ci hanno mandato via da Giorgino dicendo che si stava male, che le case stavano crollando, e che eravamo abusivi, anche se avevamo un contratto. Ci hanno mandato in una situazione peggiore. Noi senegalesi che fino al 10 febbraio 2010 abitavamo a Giorgino (altro…)
Cosa succederebbe se i 4.5 milioni di immigrati che vivono in Italia incrociassero le braccia per un giorno? Cosa è l’iniziativa “Primo Marzo 2010 Sciopero degli stranieri” Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia (altro…)