Archivio della Categoria 'Politiche in Sardegna'

Gli Stormy Six in Sardegna per il 1 Maggio

venerdì 16 Maggio 2008

Mario Cubeddu

Succede di questi tempi in Sardegna che lo spirito minoritario della sinistra extraparlamentare si unisca perfettamente con l’infinità capacità di proliferare e dividersi delle correnti indipendentiste. E la bandiera rossa con la falce e martello si sposa così col pugnale del guerriero (altro…)

Spettacolo. Quel fiume in secca

venerdì 16 Maggio 2008

Rita Atzeri e Mario Faticoni

Nella società che ci circonda l’elaborazione del concetto di valore, merito, professionalità sembra trovare accoglienza in ogni settore meno che in quello artistico. Perlomeno è difficile trovare critici disposti ad argomentare su questo tema quando il (altro…)

Soldati da macello

venerdì 16 Maggio 2008

Brigata Sassari
Manuela Scroccu

La fiera di Cagliari ha ospitato una mostra che ricordava la Brigata Sassari, nel novantesimo anniversario della fine della prima guerra mondiale. Nei pannelli riccamente illustrati si poteva leggere delle trincee e di Lussu, fino alle più recenti missioni “umanitarie”. (altro…)

Presentazione del numero 25

giovedì 1 Maggio 2008

C’è da rimboccarsi le maniche! Commenti e indagini sulla vittoria della destra e la sconfitta della sinistra, il 25 aprile ad Alghero, quattro temi da realtà diverse della società, sarda e nazionale: precariato e call center, Cagliari, S.Elia e il Betile, Gavoi e un’intervista al sindaco Salvatore Lai, una riflessione sul ‘bullismo’. Fra gli interventi, una lettera di Mauro Cossu sui finanziamenti regionali alle attività culturali. In apertura gli auguri per il nostro primo anno di Francesco Birocchi, Presidente dell’Associazione Stampa Sarda, che ringraziamo. In chiusura, Minima. Articoli di Marco Ligas, Marcello Madau, Gian Luca Scroccu, Manuela Scroccu, Anna Maria Janin, Mario Cubeddu, Mauro Bulgarelli, Sante Maurizi, Enrico Palmas, Raffaello Ugo, Roberto Loddo, Massimo Mele, Costantino Cossu. Buona lettura e buon Primo Maggio.

Perché non discutiamo?

giovedì 1 Maggio 2008

Redazione

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una lettera di Cristina Ibba, segretaria federale di Rifondazione Comunista, e di altre/i tre componenti del cpf (comitato politico federale). Una lettera molto sofferta con la quale venivano sottolineati aspetti importanti della vita del partito (altro…)

Bello ciao!

giovedì 1 Maggio 2008

Redazione

Marco TeddeLa sinistra, desiderosa di allargare al di fuori degli schemi ideologici i contributi alla necessaria ridefinizione della sua azione politica, ringrazia il sindaco Marco Tedde (e ne auspica altri interventi).

Fuori la voce e i pugni in alto

giovedì 1 Maggio 2008

Mauro Bulgarelli

La decisione del sindaco di Alghero di vietare l’esecuzione di “Bella ciao” in occasione della celebrazione del 25 aprile è inquietante ed estremamente grave. Dietro quello che può apparire semplicemente un atto di arroganza, si nasconde l’ennesima svolta revisionista finalizzata (altro…)

Sant’Elia

giovedì 1 Maggio 2008

Enrico Palmas

È tutt’altro che infrequente sentir usare, nei dialoghi tra i residenti del Quartiere di S. Elia, l’espressione “andare a Cagliari”, che, da un lato testimonia dell’esistenza di un radicato sentimento di appartenenza ad una comunità, ma, dall’altro, è indice della consapevolezza (altro…)

Telefonisti. Storie di ordinaria precarietà

giovedì 1 Maggio 2008

Roberto Loddo

I lavoratori dei call center che prestano servizio nella struttura di una società hanno diritto ad un contratto di lavoro subordinato, dal momento che utilizzano materiale aziendale, e non possono essere considerati lavoratori autonomi. Lo sottolinea la Corte di Cassazione (altro…)

Intervento / Un’Isola in Festival

giovedì 1 Maggio 2008

Mauro Cossu

Il progetto “Un’Isola in Festival”, finanziamento triennale 2007/2008/2009 del MIBAC per un importo annuale di euro 1.000.000,00 al quale si aggiunge la quota di 750.000,00 stanziati dalla R.A.S con una quota di cofinanziamento di euro 250.000,00 da parte delle 8 province sarde (altro…)

Presentazione del numero 24

mercoledì 16 Aprile 2008

«Nel quadro di generale spostamento a destra prodotto dal cedimento riformista al ricatto della classe dominante, il nostro insuccesso testimonia le difficoltà del movimento, ci chiama a combattere di più, col pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della ragione» (Luigi Pintor, dopo le elezioni del 1972). E noi continueremo a lavorare, con più motivazioni di prima. In questo numero: elezioni 2008, il ponte sullo stretto, call center, incidenti sul lavoro, G8 e La Maddalena, Sessantotto, animali, tsunami in Sardegna, e le rubriche Minima e Archeovisite. Negli interventi, una riflessione sulle crociate “per la vita”. E ancora la registrazione dei comizi a Sassari di Luigi Pintor e Pietro Valpreda nel 1972. Articoli di Marco Ligas, Marcello Madau, Roberto Loddo, Roberta Pietrasanta, Raffaello Ugo, Alfonso Stiglitz, Antonio Mura, Francesco Cocco, Gian Luca Scroccu, Manuela Scroccu, Mario Cubeddu, Anna Maria Janin, Mario Casari, Costantino Cossu. Buona lettura.

La Maddalena in attesa del gigante

mercoledì 16 Aprile 2008

BUDELLI ARCIPELAGO DI LA MADDALENA
Roberta Pietrasanta

C’è un silenzio tutto da gustare sul molo di La Maddalena in un giorno di aprile, poco più di un anno prima del grande evento. Un silenzio che non esisterà fra un mese, che sa di pausa e di attesa, di dismissioni e di nuovi imponenti arrivi. L’impero americano ha mollato gli ormeggi, (altro…)

Scaldavamo i cuori

venerdì 11 Aprile 2008

Correva l’anno 1972 e il manifesto, che oltre a essere un giornale era un gruppo politico, correva alle elezioni. Con la parola d’ordine semplice semplice «Vota manifesto, libera Valpreda» riempivamo le piazze e scaldavamo i cuori. Eravamo fortissimi a costruire i nessi, tra la Rivoluzione culturale cinese, le lotte a Mirafiori e gli omicidi bianchi. Ma nell’urna, piazze piene e cuori caldi non si trasformarono in voti: 223.789 voti, lo 0,7% dei consensi, nessun seggio. Il giorno dopo titolammo «Nel quadro di generale spostamento a destra prodotto dal cedimento riformista al ricatto della classe dominante, il nostro insuccesso testimonia le difficoltà del movimento, ci chiama a combattere di più, col pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della ragione».
Oggi e domani si vota in Italia e speriamo che le cose vadano meglio per la sinistra che nel 1972. Abbiamo deciso di farvi una sorpresa, perché sappiate come scaldavamo i cuori e riempivamo le piazze 36 anni fa: ecco a voi la registrazione del comizio di Luigi Pintor a Sassari. Buon ascolto e votate manifesto, naturalmente in edicola.

Intervento di Luigi Pintor
Intervento di Pietro Valpreda