Il numero 392
giovedì 23 Gennaio 2025![](https://www.manifestosardo.org/wp-content/uploads/2025/01/greg-dessi-foto-tre-1-1024x814.jpg)
Foto di Roberto Pili
Foto di Greta Di Naccio
Greta Di Naccio nasce a Chieti nell’ottobre del 2002. Dopo la scuola dell’obbligo decide di intraprendere un percorso artistico frequentando il Liceo artistico di Chieti, il “Nicola da Guardiagrele”. Durante gli anni di formazione acquisisce ancora di più la consapevolezza di covare un amore per l’arte, consapevolezza, questa, che la proietta oltre scegliendo come percorso universitario l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Proiettata nel mondo della conoscenza e delle applicazioni pratiche si cimenta in qualsiasi tipo di realizzazione artistica trovando sempre nuovi stimoli nel miscelare tecniche e tipologie di intervento acquisendo sempre di più la convinzione personale che tutto ciò che ci circonda genera arte e che l’arte stessa è un’infinita fonte di creatività e di meraviglia. L’attuale esperienza artistica si è focalizzata sulla riscoperta della memoria connessa al tema delle tracce. Il periodo creativo che sta vivendo l’ha portata ad utilizzare come elemento primario la fotografia, fattore questo che le ha permesso di sviluppare appieno il proprio estro artistico.
Foto Roberto Pili
Roberto Pili è un fotoreporter e videomaker cagliaritano che collabora con il manifesto sardo e con diverse testate giornalistiche sarde e italiane. Inizialmente ha girato diversi videomusicali per artisti sardi tra cui Quilo dei Sa Razza, Randagiu Sardu, Sa Razza, Micio P e altri in collaborazione con Nootempo. Ha realizzato il suo primo corto in lingua sarda “Tantu po cummenzai” premiato con la Menzione d’onore al “Notorius Film Festival”. Il primo documentario invece riguarda la storia dell’Hip Hop a Cagliari, “CA4ARTS – 4 Arti una sola Strada” premiato con il premio del pubblico al “Notorius Film Festival” e al “HipHop Cine Fest”. Segue il secondo documentario sulla storia del Punk in Sardegna “Wicked Style”; Bboy Fiero – La passione è la mia forza, documentario è stato premiato con la “Menzione d’Onore” al “Total Impegno 2021” e selezionato in vari contest indipendenti. E infine Sinossi: “Lucy – Un Destino da Pioniera” film che ripercorre la vita sportiva e le vicissitudini personali della campionessa Maria Lucia Alves Feitosa “LUCY”, la pioniera del calcio femminile in Brasile, la prima donna verde-oro ad aver giocato in Italia e in Europa e al primo Campionato del Mondo femminile FIFA edizione sperimentale del 1988.
Foto di Alba Meloni
Alba Meloni nasce a Nuoro nel 1983. Dal 2000 si appassiona alla fotografia, realizzando piccoli progetti personali. Nel 2018 frequenta il laboratorio di fotografia analogica classica e sperimentale presso S’Umbra, a Cagliari, incentrato sul tema della “Catastrofe”. Da questo laboratorio nasce la mostra collettiva “Traslaz! A ritmo di balzo” Foto-Fumetto sperimentale, suddiviso per tavole stampate su carta baritata. Questa esperienza cambierà profondamente il suo approccio alla fotografia. Nello stesso anno fonda il collettivo Sa/gura dove si occupa di arti visive e sperimentazione in camera oscura. Dal 2022 gestisce la camera oscura all’interno di Cultina, uno spazio di coworking per creativi a Cagliari. Nel 2023 crea Theca Zine #00. È l’ideatrice di “Theca Darkroom”, un progetto che si pone l’obiettivo di creare un luogo dove poter scoprire il lato onirico e introspettivo dell’individuo attraverso un approccio alla fotografia materico e artigianale mediante la manipolazione diretta delle immagini.
Foto di Beatrice Marinoni
Beatrice Marinoni (1989, Sardegna) è un’artista multidisciplinare. Studia dapprima fotografia a Milano e poi visual merchandising a Firenze. Il contesto naturale in cui nasce e ritorna, l’isola e il territorio ogliastrino, interagisce profondamente con il suo lavoro che parte da una attenta e dedicata osservazione dello stesso. Gli elementi naturali, il filo da cucire e la poesia caratterizzano la sua produzione artistica in cui è continua la sperimentazione di nuovi materiali e tecniche. Considera l’arte come mezzo naturale di espressione, comunicazione e consapevolezza, sprofondando nell’animo e nei tormenti umani, in una continua ricerca dell’essenziale, nel senso più ampio del termine. Espone in diverse città italiane e cura laboratori artistici per bambini e persone con disabilità intellettiva.