Archivio della Categoria 'Recensioni'

Femminismi a zonzo

giovedì 16 Maggio 2019
[Francesca Pili]

Non voglio scendere! Femminismi a zonzo, uscito a febbraio di quest’anno per Golena Edizioni/Malatempora (www.golenaedizioni.com), casa editrice indipendente che fa della controcultura e della controinformazione il suo fiore all’occhiello, non è un saggio normativo, non è comodo, glamour, mainstream (significativo e coraggioso in tal senso è, ad esempio, aver scelto di affidare la prefazione al Collettivo femminista di sex workers e alleat* Ombre Rosse: un riconoscimento umano ma soprattutto politico importante, in un momento nel quale anche alcuni spazi femministi, o pseudo-tali, tendono ad alzare dei muri e a mostrarsi escludenti, dividendo ancora una volta le donne, e anche le femministe, in “per bene” e “per male”). (altro…)

Falce e pugnale

giovedì 16 Maggio 2019
[Cristian Perra]

Sono molto contento che la prima presentazione cagliaritana di Falce e pugnale – per un socialismo di liberazione nazionale pubblicato per Catartica Edizioni si sia tenuta a Sa Domu, nel momento in cui ci presentiamo come spazio, e come laboratorio politico, dichiaratamente indipendentista (altro…)

Si ferma al 58 il recente romanzo di Salvatore Pinna

domenica 5 Maggio 2019
[Cristina Lavinio]

Salvatore Pinna, studioso di cinema, a lungo direttore della Società Umanitaria di Cagliari, non è nuovo alla scrittura letteraria. Ha esordito nel 2004 con un delizioso libretto di aforismi (Tre corsi di linguistica leggera, Cuec 2004) inframmezzati da un divertente brevissimo testo teatrale; aforismi e raccontini ironici sono anche nel libretto successivo Tutti i puntini sulle i. Breviario per lettori borderline (Cuec 2007). Il suo Fermata al 58, pubblicato qualche mese fa (dicembre 2018) dalla casa editrice cagliaritana AIPSA, è il suo secondo romanzo dopo La vera storia di Gigaggioga Gungù (Cuec 2004), che era un romanzo storico, o meglio la divertente parodia di un romanzo storico. (altro…)

Il razzismo del terzo millennio

lunedì 1 Aprile 2019
[Ottavio Olita]

“Oggi più che mai è urgente una bonifica delle parole: troppa retorica, troppa demagogia, troppo spaccio delle illusioni. Eppure le parole dovrebbero essere la via d’accesso alla verità, non uno strumento per manipolarla!”. Così scrive don Luigi Ciotti a pagina 32 del suo ‘Lettera a un razzista del terzo millennio’ (altro…)

“Il costo della verità” di Ottavio Olita

sabato 16 Marzo 2019
[Don Luigi Ciotti]

La prefazione di Don Luigi Ciotti dal libro “Il costo della verità” di Ottavio Olita  edito da Città del Sole che sarà presentato dall’autore insieme al presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru e il giornalista Fabio Marcello Martedì 26 marzo Cagliari alle 18:00 nella Fondazione di Sardegna in Via San Salvatore da Horta n 2. Coordina il giornalista Giovanni Runchina, musica con chitarra classica di Davide Mascia e letture dell’attrice Lia Careddu (red).  (altro…)

Il Mentalcoaching in aiuto degli insegnanti

venerdì 1 Marzo 2019
[Ottavio Olita]

La ‘Alijon Editrice’ ha pubblicato di recente un interessante saggio dal titolo “Mentalcoaching e autoformazione nelle scuole multiculturali. L’autore, Giuseppe Costantino, per oltre 30 anni ha insegnato Materie Letterarie negli istituti superiori di primo e secondo grado e Storia e Filosofia nei licei. Ha poi voluto ampliare la sua lunga attività professionale svolgendo attività di formazione presso la Federazione Nazionale Insegnanti di Roma e del Lazio come esperto di Orientamento Scolastico Professionale. (altro…)

Buttate giù quella chiesa

sabato 1 Dicembre 2018
[Giancarlo Ghirra]

Demolire, sventrare, distruggere andava di moda a metà dell’Ottocento, quando il barone Haussmann distruggeva nel nome della modernità l’antica Parigi. (altro…)

Annino Mele e la liberazione della necessità del carcere

giovedì 1 Novembre 2018

Annino Mele presenta il suo libro “Il male dell’ergastolano Ovvero il tarlo della morte” (Sensibili alle foglie) durante la rassegna letteraria “Storie in Trasformazione 2018”

[Tonina Paba]

Per Annino Mele, ex latitante di Mamoiada e da pochi mesi anche ex ergastolano a cui è stata sospesa “in prova” la pena, la denuncia della irragionevole esistenza del carcere è motivo di vita (altro…)

“La ricerca del benessere” di Gianfranco Sabattini

giovedì 1 Novembre 2018
[Roberto Loddo]

Ho conosciuto Gianfranco Sabattini attraverso i suoi puntuali pezzi di economia pubblicati su il manifesto sardo. Analisi che ho iniziato a leggere da quando sono entrato nella redazione con l’impegno di curare il web editing sul quindicinale. (altro…)

“Ma come fanno gli operai” di Loris Campetti. Realtà del lavoro operaio e orientamenti politici e culturali nell’Italia di oggi

martedì 16 Ottobre 2018

Foto Roberto Pili, la grande Miniera di Serbariu

[Marco Sini]

In occasione del recente Congresso della Fiom-CGIL di Cagliari, al quale ho partecipato come ospite, nella cartella contenente i documenti congressuali ho trovato anche una gradita sorpresa: l’ultimo libro, appena uscito, di Loris Campetti “Ma come fanno gli operai”, con sottotitolo “Precarietà, solitudine, sfruttamento. Reportage da una classe fantasma” – Edizioni Manni.
Avevo letto qualche recensione del libro e mi ero ripromesso di cercarlo in libreria. (altro…)

Una società senza carceri

martedì 16 Ottobre 2018
[Gavinu Dettori]

Una società senza carceri. Questo è stato l’auspicio che è emerso nel convegno del 7 settembre nella presentazione del libro all’interno della rassegna Storie in Trasformazione “Il male dell’ergastolano” di Annino Mele, lui presente, in carcere dal 1987, è attualmente in libertà condizionale. (altro…)

La paura ha sempre un biscotto in tasca

lunedì 1 Ottobre 2018
[Rita Sedda]

Franca Falchi nasce a Sassari nel 1965, laureata in Scienze Naturali, lavora per diversi anni nel Parco Nazionale dell’Asinara come guida naturalistica e nelle scuole sarde di ogni ordine e grado come esperta di educazione ambientale. Ama disegnare a mano libera e dimostra una passione per la scrittura sin dalle scuole medie. (altro…)

Sulla mia pelle: un film necessario

domenica 16 Settembre 2018
[Francesca Pili]

Non è stato facile guardare Sulla mia pelle. Non lo è stato neanche un po’. E lo sapevo già prima che iniziassero i titoli di testa. Lo sapevo quando ho visto Alessandro Borghi in lacrime dopo la prima al festival di Venezia, e quando ho letto le parole di Ilaria Cucchi nel post che ha scritto a mo’ di didascalia a quel video. (altro…)