Archivio della Categoria 'Rubriche'
Minima 6.
mercoledì 16 Aprile 2008Costantino Cossu
Domanda – Lei ha firmato “55, un panegirico di Putin mostrato in televisione per il suo compleanno… Risposta – Ma andassero tutti a quel paese quelli che mi criticano! Io vedo oggi un presidente che mi ama, che mi dedica le sue fotografie. Ma perché non ho il diritto di dire che mi piace? (altro…)
Archeovis(i)te
mercoledì 16 Aprile 2008Orientamento su mostre archeologiche di rilevante interesse in Sardegna, Italia ed Europa, con il collegamento ai siti appositamente dedicati dagli organizzatori e/o dalle istituzioni competenti (altro…)
Minima 5.
martedì 1 Aprile 2008Costantino Cossu
“Il pettegolezzo è l’unica forma di giornalismo. E di letteratura. Arbasino è stato un grande scrittore di gossip. ‘Fratelli d’Italia’ è un libro di pettegolezzi. Come ‘La ricerca del tempo perduto’”. La frase è tratta dall’intervista a Roberto D’Agostino, il creatore di Dagospia, pubblicata (altro…)
Minima 4.
domenica 16 Marzo 2008
Costantino Cossu
“Non ci sarebbe niente di più rivoluzionario ed eversivo sul piano simbolico (che è un piano concretissimo) di una donna ai vertici del potere del più importante paese del mondo, nel cuore dell’impero… La presenza di una donna alla Casa Bianca darebbe un colpo, non definitivo (altro…)
Minima 3.
sabato 1 Marzo 2008Costantino Cossu
Dal sito on line del Corriere della sera del 27 febbraio 2008: “Presidente, perché non possiamo viaggiare all’estero? E perché a Cuba servono due, tre giorni di lavoro per comprare uno spazzolino da denti?”. Un video filtra dall’isola e conquista Internet, aprendo interrogativi (altro…)
Minima 2.
sabato 16 Febbraio 2008
Costantino Cossu
Si intitola “Non voglio più vivere alla luce del sole” ed è un saggio inchiesta firmato da un sociologo che insegna a Berkeley, Michel Zielenziger (Elliot Editore, 410 pagine, 22,00 euro). Zielenziger descrivere una sindrome che in Giappone hanno chiamato “hikikomori”, che significa confinato (altro…)
Minima 1.
venerdì 1 Febbraio 2008
Costantino Cossu
Mikhail Petrovic Minin, si sa, è entrato nella storia per interposta persona. Il soldato dell’Armata Rossa che, in una celebre fotografia, pianta la bandiera con la falce e il martello sul tetto del Reichstag non è lui, è un suo compagno, Militon Kantarija. (altro…)