Colonialismo e sanità: Gaza, la salute negata
10 Febbraio 2025[red]
Al THotel, a Cagliari, sabato 15 febbraio, dalle 17.30, medici ed esperti del mondo arabo parleranno dei problemi sanitari a Gaza e del diritto fondamentale alla salute negato al popolo palestinese.
L’incontro, organizzato dall’Associazione Amicizia Sardegna-Palestina e dal Comitato Sardo di solidarietà con la Palestina con il contributo dell’associazione medica AMDP (Associazione Medici della Prevenzione) si propone di analizzare i diversi ambiti nei quali alla popolazione palestinese in generale, e a quella di Gaza in particolare, viene negato il diritto fondamentale alla salute.
Programma e interventi:
Patrizia Manduchi, Docente di Storia contemporanea dei paesi arabi all’Università di Cagliari: “Prima del 7 ottobre. Breve storia della striscia di Gaza”.
Roberto Tumbarello, cardiologo pediatra, ex direttore SC cardiologia pediatrica Arnas Brotzu: “Emergenza sanitaria a Gaza. Panoramica dell’emergenza sanitaria in corso”.
Claudia Zuncheddu, ISDE medici per l’Ambiente, “Non ci sarà pace per la salute a Gaza. Focus sulla salute ambientale”.
Claudia Penzavecchia, dietista, divulgatrice scientifica e attivista: “Sanità negata e carestia imposta”.
Paola Manduca, genetista, già docente presso l’Università di Genova, Presidente di NWRG (New Weapons Research Group) odv: “Sul dovere di proteggere la popolazione di Gaza: come il collasso del sistema di cure ospedaliero ha rinforzato l’intento genocida”.
Salah Zakut, Accademico di Gaza, testimonianza
Introduce e coordina Claudia Ortu, Associazione Amicizia Sardegna Palestina.