Green Torres, FIOM e Maurizio Landini
16 Luglio 2011Redazione
Diamo notizia di questa importante assemblea
Il segretario della FIOM nazionale Maurizio Landini sarà a Porto Torres il prossimo 26 luglio, nella sala Filippo Canu con inizio alle 9,30 per prendere parte all’assemblea organizzata dalla CGIL e della categoria dei metalmeccanici territoriali. L’iniziativa si inserisce in un momento delicatissimo per il futuro di centinaia di operai che ormai stanno per uscire dalla fabbrica in conseguenza dell’accordo sulla cosiddetta chimica verde.
Ad oggi non è stato ancora istituito lo strumento dell’agenzia previsto dal famoso addendum, creato appositamente per addolcire la pillola amarissima della chiusura dello stabilimento.
L’assemblea che verrà conclusa proprio dal segretario nazionale della FIOM, sarà presieduta dal giornalista Vindice Lecis e verrà aperta dal segretario territoriale Gavino Doppiu, interverranno i lavoratori dell’indotto e gli amministratori locali del territorio (i sindaci di Porto Torres, Sassari e Alghero Beniamino Scarpa, Gianfranco Ganau, Marco Tedde e il presidente della Provincia di Sassari Giudici.
Atteso anche l’intervento del segretario generale della CGIL di Sassari Antonio Rudas, che non ha mancato di criticare l’accordo del 26 maggio scorso, ritenuto condivisibile per quanto riguarda gli investimenti sulla chimica verde e decisamente meno per la mancanza di concrete garanzie occupazionali. Un accordo che secondo la CGIL di Sassari è basato su fumose promesse di interventi di bonifica e di riconversione industriale del sito.
Ma l’assemblea sarà anche l’occasione per discutere circa le modalità democratiche con cui i lavoratori partecipano alle decisioni che li riguardano direttamente, tema attualissimo e altrettanto delicato.