Il Coordinamento dei comitati sardi contro la speculazione energetica ritorna in piazza

25 Agosto 2024

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Il Coordinamento dei comitati sardi contro la speculazione energetica annuncia una mobilitazione popolare per sollecitare l’amministrazione regionale a reagire con decisione contro l’assalto speculativo in corso che minaccia gravemente l’autonomia, l’ambiente, le comunità e il futuro della Sardegna. La manifestazione partirà a Cagliari il 30 agosto dalle 10.00 dalla Piazza dei Centomila fino al Palazzo del Consiglio Regionale in Via Roma. Pubblichiamo il comunicato.

Stiamo vivendo una emergenza senza precedenti. Non è tollerabile che l’amministrazione regionali tenga i sardi all’oscuro di quanto sta succedendo nei propri territori. La Sardegna ha bisogno di coraggio. Non si possono ignorare le migliaia di persone mobilitate, a cui chiediamo ulteriore slancio.

Chiediamo al popolo sardo di unirsi per contrastare questo disegno dello Stato italiano, che vede il governo della Regione Sardegna remissivo, e tende di fatto a devastare l’assetto socioeconomico, l’ambiente, la storia, l’identità e il futuro della nostra Isola.

Chiediamo alla Presidente Alessandra Todde e al Consiglio Regionale di pubblicare l’elenco dettagliato degli impianti considerati “non bloccabili”, di utilizzare ogni strumento per fermare i progetti già approvati, fino a requisirli e farli diventare di proprietà pubblica, di aprire una vertenza con lo stato chiedendo una moratoria nazionale e di coinvolgere in questa battaglia parlamentari, senatori, consiglio regionale, forze sociali e tutto il popolo sardo.

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