Il coronavirus non si sconfigge con campagne terroristiche
25 Marzo 2020[red]
Pubblichiamo una nota dei consiglieri e delle consigliere di opposizione al Consiglio comunale di Cagliari sui vergognosi manifesti apparsi oggi a Cagliari.
Sono apparsi oggi in città alcuni grandi manifesti firmati dal sindaco di Cagliari sull’emergenza Coronavirus. Immaginiamo che l’intenzione sia quella di scoraggiare i cittadini dall’uscire di casa in giorni in cui si chiede alle persone di limitare il più possibile i contatti con l’esterno.
“quando hanno portato in ospedale mia madre ho capito che dovevo rinunciare alla corsa” e “quando hanno intubato mio padre ho ripensato a quella passeggiata che dovevo fare” sono alcune delle scritte sui manifesti.
Un messaggio inaccettabile e ingiusto che colpevolizza la cittadinanza, che si sta comportando più che egregiamente per la sua maggioranza e in una situazione che chiede dei sacrifici inimmaginabili sino a due mesi fa. Questo è un modo di creare un clima di terrore, irrispettoso anche delle vittime e dei loro familiari. Surreale in una regione dove finora la metà dei contagi è avvenuta negli ospedali. I cittadini non sono delinquenti, in questo momento vanno aiutati e protetti prima di essere controllati.
Chiediamo che il sindaco faccia rimuovere immediatamente i manifesti e si faccia promotore di una campagna informativa istituzionale semplice e diretta. I cittadini hanno bisogno di una comunicazione seria e trasparente, non di terrorismo.
La cittadinanza di Cagliari non se lo merita.