Il numero 225
1 Novembre 2016Più che mai NO (Marco Ligas), Noi, potenziali Daniel Blake (Eva Garau), Il sardo lingua romanza minoritaria (Graziano Pintori), Ricordando Aquilino Cannas, il cantore di Cagliari e dei diseredati (Francesco Casula), Quando il campo era in via San Paolo (Gianni Loy), La Giunta Pigliaru persevera per il nuovo Editto delle Chiudende, il Consiglio regionale la segue (Stefano Deliperi), Esilio e coscienza (Mauro Tuzzolino), “Smontaggio” dell’economia mista e crisi del capitalismo italiano (Gianfranco Sabattini), Referendum Costituzionale. Quali prospettive per la Sardegna? (Roberto Mirasola), Giornata mondiale di mobilitazione per Kobane (Red), Il No alla Riforma costituzionale per la tutela del territorio e dell’ambiente sardo (Claudia Zuncheddu), Cari babbo e mamma (Giulio Angioni), Il Sì come legittimazione politica (Ottavio Olita), Turchia: La Rete Kurdistan Sardegna contro la repressione (Red), Marcia Sarda per la Pace (Red), Walter, come Pino Welby, come Eluana Englaro (Ottavio Olita), Prima della legge 180, psichiatria e politica (Red), Ritorna il Mese dei Diritti Umani 2016 (Red).
La foto di apertura è stata realizzata da Ombretta Corda, artista, dopo anni di esperienze all’estero oggi vive e lavora a Siliqua. Buona lettura.