Il numero 384
1 Giugno 2024Foto di Roberto Pili
Appello per l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento europeo (red), Artiste e artisti per Ilaria Salis martedì 4 giugno al Teatro di Sant’Eulalia a Cagliari (red), Verso il 621° anniversario della morte di Eleonora d’Arborea (Francesco Casula), Il mondo al tempo del tecnocapitalismo (Amedeo Spagnuolo), A Foras annuncia il corteo contro l’occupazione militare di domenica 2 giugno e denuncia la forte militarizzazione subita dall’ aeroporto civile di Cagliari (red), Tappa finale: dalla Sardegna all’America del Nord (Marinella Lőrinczi), Fermare l’aggressione israeliana a Rafah (red), Perché stanno arrestando i giornalisti che seguono le azioni di Ultima Generazione? (red), Perché sostenere i referendum della Cgil? (red), Forza Giuan l’idea non morta (Gianni Loy), L’assessore Bartolazzi sbaglia. La carenza dei medici di base non si risolve con l’importazione (Claudia Zuncheddu), La speculazione energetica gioca ai dadi il territorio sardo (Stefano Deliperi), Per Rossana Rossanda (Massimo Serafini).
Buona lettura.
Roberto Pili è un fotoreporter e videomaker cagliaritano che collabora con il manifesto sardo e con diverse testate giornalistiche sarde e italiane. Inizialmente ha girato diversi videomusicali per artisti sardi tra cui Quilo dei Sa Razza, Randagiu Sardu, Sa Razza, Micio P e altri in collaborazione con Nootempo. Ha realizzato il suo primo corto in lingua sarda “Tantu po cummenzai” premiato con la Menzione d’onore al “Notorius Film Festival”. Il primo documentario invece riguarda la storia dell’Hip Hop a Cagliari, “CA4ARTS – 4 Arti una sola Strada” premiato con il premio del pubblico al “Notorius Film Festival” e al “HipHop Cine Fest”. Segue il secondo documentario sulla storia del Punk in Sardegna “Wicked Style”; Bboy Fiero – La passione è la mia forza, documentario è stato premiato con la “Menzione d’Onore” al “Total Impegno 2021” e selezionato in vari contest indipendenti. E infine Sinossi: “Lucy – Un Destino da Pioniera” film che ripercorre la vita sportiva e le vicissitudini personali della campionessa Maria Lucia Alves Feitosa “LUCY”, la pioniera del calcio femminile in Brasile, la prima donna verde-oro ad aver giocato in Italia e in Europa e al primo Campionato del Mondo femminile FIFA edizione sperimentale del 1988.