A fine ottobre il 25, si è svolto un convegno con dibattito, nell’ospedale Businco, definito nei Piani Sanitari un Hub, ovvero un centro di eccellenza per la cura dei malati di cancro.
Le strutture del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica non ce la fanno a esaminare nei ristretti tempi di legge l’immane alluvione – un’altra vera e propria calamità innaturale – di progetti presentati per l’avvio della prescritta procedura di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.).
Pubblichiamo questo articolo a firma di Francesco Casula, certi di arricchire un dibattito necessario e prezioso sul percorso della transizione ecologica e sui rischi della speculazione energetica. Pubblichiamo anche la replica di Roberto Loddo e siamo disponibili ad ospitare altri contributi.
Lunedì 11 novembre 2024 alle ore 18.00 il manifesto sardo organizza la presentazione del libro della professoressa Aide Esu Violare gli spazi, militarizzazione in tempo di pace e resistenza locale. La presentazione si svolgerà alle ore 18.00 a Cagliari nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna in Via San Salvatore da Horta n°2. Roberto Loddo de Il manifesto sardo dialogherà con l’autrice Aide Esu e con le attiviste e gli attivisti di A Foras, movimento che si occupa di lottare contro l’occupazione militare della Sardegna.
In una società che è sempre più schiava della ricerca spasmodica della bellezza estetica e della giovinezza eterna a qualunque costo, The Substance, della cineasta francese (è regista, sceneggiatrice e montatrice) Coralie Fargeat, è una pellicola attuale come non mai.
Il 30 ottobre 2024 ricorreva il 212° anniversario della rivolta di Palabanda, ultima sfortunata vicenda della Sarda Rivolutzione, nonché ultimo atto di ribellione contro la monarchia sabauda.
La recente stagione di tagli sui finanziamenti pubblici all’istruzione non ha risparmiato nessuno, ad essere colpite sono tutte le categorie, dagli studenti ai ricercatori, dai docenti ai dottorandi, fino alla Governance degli Atenei.
“Una volta un giudice come me/ Giudicò chi gli aveva dettato la legge/ Prima cambiarono il giudice/ E subito dopo/ La legge”. È impressionante la preveggenza, quasi un’arte divinatoria dell’indimenticabile Fabrizio De André, che con le sue parole in “Storia di un impiegato” riassume perfettamente lo stato del conflitto istituzionale in atto in Italia tra il governo delle destre razziste, fasciste e berlusconiane e la magistratura.
Una lista di proscrizione è una lista di proscrizione. Potete girarla come volete, giustificarla in ogni modo possibile ed immaginabile ma la pubblicazione dei volti e dei nomi delle consigliere e dei consiglieri regionali della sinistra e del Campo largo che hanno votato nel rispetto della democrazia statutaria è una azione che evoca la cultura squadrista.
Ma siamo sicuri che la Sardegna sia davvero, oggi, un’isola? Forse ha continuato ad esserlo fino a qualche decennio fa, fin quando l’Unione Europea ha sembrato tener fede ai principi per cui è nata.
Il presidente Comandini ha aperto la seduta e su richiesta dell’on. Franco Mula ha convocato una conferenza dei capigruppo sospendendo i lavori dell’Aula. Alla ripresa ha preso la parola l’on. Truzzu che ha chiesto una sospensione per consentire alla minoranza di riunirsi.