Johan Galtung e le utopie all’orizzonte
6 Agosto 2015Redazione
Domani, venerdì 7 agosto a Baratili San Pietro (Or) a partire dalle ore 15.30 si svolgerà Utopie all’orizzonte, l’incontro pubblico sulle strategie di pace e integrazione con Johan Galtung mediatore di fama internazionale e fondatore della disciplina accademica di Studi per la Pace, ideatore di Transcend International, autore di numerosissime pubblicazioni e mediatore in altrettanti conflitti.
Come in una ricerca scientifica, che da ipotesi iniziali procede ad osservazioni, esperimenti, verifiche e discussioni, Baratili San Pietro diverrà un laboratorio di ricerca sulla pace, con al centro la tematica dello straniero, quello che per Camus è l’estraneo, posto ai margini della società. Johan Galtung è conosciuto anche per il suo dialogo con Daisaku Ikeda, filosofo buddista e presidente della Soka Gakkai, incontrerà un giovane filosofo in un dialogo aperto, Vinicio Busacchi, anch’egli buddista, col quale perverrà alla definizione della crisi come non-distruzione, dove lo straniero non è problema, ma fulcro dell’ethos europeo, caratterizzato da sempre come movimento di popoli.
Dalla ricerca alla pratica, in un “ritorno al mondo” con la possibilità di sostenere l’utopia, attraverso una raccolta fondi per il finanziamento di progetti d’integrazione nelle scuole elementari sarde e l’incontro, per le vie del paese, con chi vive quotidianamente l’utopia dell’integrazione: centri di salute mentale ed ex detenuti offriranno i loro prodotti. Raggiungere gli orizzonti dell’utopia attraverso la pratica del rispetto e del dialogo.
Ore 15.30/16.30, Centro sociale – Realizzare i propri sogni
“Laboratorio per la scoperta delle proprie capacità” a cura di Erika Degortes
(per i bambini dai 6 ai 10 anni. Ingresso libero. Prenotare allo 0783 310490)
Erika Degortes, direttrice di Transcend Peace University, co-fondattrice e co-direttore del Galtung-Institute for Peace Theory and Peace Practice, condurrà il laboratorio e offrirà alcuni strumenti per l’interazione sociale e la trasformazione dei conflitti a scuola. Il fondamento del metodo è il rispetto per sé e per gli altri delle strategie per superare creativamente il conflitto.
Ore 16.30/24.00, Piazza delle feste – Ampliare gli orizzonti
“L’osservatorio dei sogni” a cura del Centro per L’Autonomia di Oristano
Nella rappresentazione di un cielo stellato, sulle scie delle stelle cadenti, attraverso un telescopio su un osservatorio sopraelevato, potranno essere conosciuti i sogni degli ospiti del Centro per l’Autonomia per sofferenti mentali.
ore 16.30/18.00, Cantina Madau – Confrontare le esperienze
Tavola rotonda “Avanzare in forza dei sogni”. Modera la dott.ssa Elisa Piras
Ci sono luoghi in cui l’utopia, intesa come dimensione ideale, deve essere perseguita e nei quali si avanza in forza dei sogni: carceri, centri di accoglienza, centri di salute mentale, famiglia e scuola. A discuterne col pubblico, operatori dei diversi ambiti sociali e culturali.ore 18.00/18.30, Cantina Madau
lezione di Johan Galtung sulla situazione mondiale contemporanea
“Oggi molti si chiedono quale sarà il nuovo ordine Mondiale. Non ci sarà mai qualcosa del genere. “Nuovo”, sì; “Mondiale”, sì; “Ordine”, no. Dovunque ci sia vita, c’è contraddizione, dialettica, forze e contro-forze.Ore 18.30/20.00 Cantina Madau
“L’utopia e l’ethos europeo: la crisi è l’inizio”, dialogo tra Johan Galtung e Vinicio Busacchi
A discuterne, col pubblico di Dromos Johan Galtung, sociologo e matematico norvegese, fondatore, nel 1959, dell’International Peace Research Institute (PRIO) e della rete Transcend per la risoluzione dei conflitti, uno dei padri della Peace research, e Vinicio Busacchi, professore associato di Filosofia Teoretica presso l’Università di Cagliari, dove insegna Ermeneutica Filosofica, rappresentante dell’Italia presso il Fonds Ricoeur di Parigi e rappresentante nazionale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG).Coordina la giornata il giornalista Pietro Porcella
Sito web Galtung Institut: www.galtung-institut.de