La Legge di modifica della Costituzione Renzi-Boschi è stata respinta!
6 Dicembre 2016Marco Sini
Il Popolo italiano (e il Popolo Sardo) si è espresso: La Legge di modifica della Costituzione Renzi-Boschi è stata respinta!
Ognuno può dire e scrivere quello che vuole: che è un “Voto di protesta”, che è “un voto politico”, che è un voto “contro Renzi”, che è “un voto di destra” ecc.
Io ritengo che sia un voto di difesa della Costituzione da un disegno di modifica che ne avrebbe snaturato punti essenziali: Sovranità e Rappresentanza popolare, Democrazia Parlamentare, Regionalismo, Equilibrio dei Poteri Costituzionali. Su queste argomentazioni si è attestato il NO dell’ANPI, del Comitato Nazionale del No presieduto dal Prof. Pace, l’Appello dei 56 Costituzionalisti di centro sinistra, della CGIL, dell’ARCI, Libertà e Giustizia, Libera, ANPPIA Sardegna, Comitato scelgo No del Prof. Calvi, del Comitato Sardegna NO, Magistratura Democratica, Giuristi Democratici, Associazioni Studentesche (Universitarie e Medie Superiori); di forze politiche quali S.I. e la maggioranza di SEL, Rifondazione comunista, Possibile, Parlamentari, dirigenti ed elettori del PD del NO.
In Sardegna il risultato per il No è travolgente: è un forte segno di difesa della nostra Autonomia Speciale. Il Presidente della Regione, che non è rimasto “super partes” ma si è schierato e prodigato per il SI, dovrebbe trarne le conseguenze.
Esprimo un sentito ringraziamento a tutti/e i compagni/e e amici/che delle Sezioni ANPI della Sardegna che nei diversi territori si sono impegnati, in concorso con il Comitato Regionale e con i Comitati locali del NO, per promuovere le ragioni di merito del NO alla legge di modifica costituzione Renzi-Boschi. Questo impegno ci ha permesso di conseguire un importantissimo risultato in Sardegna.
L’ANPI, fin da oggi proseguirà il suo impegno nelle iniziative di “Memoria Attiva”, in nome della Resistenza e della Costituzione della Repubblica.