Milena Agus e Luciana Castellina a Cagliari
1 Maggio 2014Redazione
La libreria MieleAmaro di Cagliari in collaborazione con Lìberos, la comunità dei lettori sardi, presenta “Guardati dalla mia fame”, il nuovo libro di Milena Agus e Luciana Castellina, edito da Nottetempo. Lunedì 5 maggioalle ore 18.00 alla Galleria Comunale D’Arte di Cagliari in Viale San Vincenzo, 2. Insieme alle autrici ci saranno Alessandra Menesini e Franco Tronci.
È forse la prima volta che un avvenimento, in questo caso un efferato delitto, viene raccontato in uno stesso libro da due voci contrapposte che entrano nella pelle della vittima o dell’aggressore. Nella Puglia del dopoguerra, terra di passaggio dove si incontrano reduci, transfughi, tedeschi e alleati, in occasione di un comizio di Giuseppe Di Vittorio, politico e sindacalista, avviene un linciaggio. Milena Agus e Luciana Castellina entrano nei fatti, ciascuna con la propria passione e la propria ragione, minuziosamente documentate. Milena Agus penetra nel palazzo delle vittime, e le ricrea con la sua smagliante e amorosa immaginazione, mentre Luciana Castellina ricostruisce la storia di quegli anni, assai poco nota, e le circostanze che fecero di una folla di poveri braccianti e delle loro donne dei feroci assassini: una all’interno, l’altra all’esterno, in due superfici che si toccano senza conoscersi, il palazzo e la piazza, e che quando vengono a contatto, esplodono.
Milena Agus è nata a Genova da genitori sardi e vive a Cagliari dove insegna italiano e storia al Liceo. Autrice di cinque romanzi, Mentre dorme il pescecane (2005), Mal di pietre (2006), Ali di babbo (2008), La contessa di ricotta (2009), Sottosopra (2012) tutti editi in Italia da Nottetempo e tradotti in più di venti lingue, Milena Agus ha ricevuto numerosi premi letterari, tra i quali il prestigioso Premio Zerilli-Marimò a New York.
Luciana Castellina: giornalista e scrittrice, ma grande militante politica, si è iscritta al PCI nel 1947, partito da cui è stata radiata nel 1969 quando, con Magri, Natoli, Parlato, Pintor e Rossanda, fonda “Il Manifesto”. Con Nottetempo ha pubblicato La scoperta del mondo, entrato nella cinquina finalista del Premio Strega nel 2011, e Siberiana nel 2012.