Narrazioni Anatomiche, di Veronica Muntoni
16 Maggio 2018[Sonia Borsato]
La fotografia di Veronica Muntoni nasce dalla cura, dalla necessità di accogliere e preservare con gli occhi – dove le braccia non possono – una porzione di mondo sgradevole e reietta eppure preziosa.
Con uno sguardo talmente innocente da sembrare quasi scabroso, Veronica interroga i bordi del suo esistere, scandaglia una quotidianità autentica quanto difettata, arrangiata. Registra esistenze tenute insieme un po’ per forza, un po’ per caso e che, proprio in virtù di queste ostentate ammaccature, risultano disturbanti e profondamente poetiche. Poetiche, si. La poesia imbrigliata nelle piccole cose, nelle pieghe sgualcite dei giorni. La poesia del fango e del vento.
La sensualità dell’infanzia, la mutazione del corpo dopo l’amore e la vita, l’imperfezione esasperata… tutto ciò di cui si parla controvoglia esplode nelle fotografie di Muntoni che diventano un atto di comprensione, accettazione e esaltazione delle infinite trame dell’esistere.
Il bianco e nero – sua cifra stilistica – non è sinonimo di opposizione, di giusto e sbagliato, ma un bagno materico in cui sembra di perdersi, come in una ballata dal ritmo lento e malinconico.
I neri bitume che ci inghiotte come certe strade imboccate per sbaglio o amori il cui abbraccio non si scioglie; i bianchi – pochi e mai veramente puliti – barlumi di speranza a ricordare che niente, niente nella vita è mai netto, mai detto, mai scontato e, soprattutto, mai perduto.
La fotografa sarda Veronica Muntoni in mostra a Milano nello spazioRAW di corso di Porta Ticinese 69, mostra in calendario al Photofestival di Milano 2018 (www.milanophotofestival.it). L’opening si svolgerà dal 15 maggio 2018 alle ore 19.00 e sarà in mostra dal 16 maggio al 2 giugno 2018 e sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.30, sabato su appuntamento con ingresso libero. (red)