Vogliamo una scuola a regola d’arte
16 Settembre 2016Red
Pubblichiamo la lettera aperta delle studentesse e degli studenti del Liceo Artistico a Musicale di Cagliari inviata alle istituzioni e alla stampa sarda. Continua »
Pubblichiamo la lettera aperta delle studentesse e degli studenti del Liceo Artistico a Musicale di Cagliari inviata alle istituzioni e alla stampa sarda. Continua »
Il Comitato per il NO al referendum costituzionale organizza e invita le cittadine e i cittadini a una Pedalata per dire NO al referendum. L’appuntamento è Giovedì 29 settembre alle 18.00 in Piazza Giovanni XXIII a Cagliari. Continua »
Il manifesto sardo ha partecipato e sostenuto A Foras Camp 2016, il campeggio contro l’occupazione militare della Sardegna nel Bosco di Seleni, a Lanusei in Ogliastra. Pubblichiamo l’audio registrazione integrale della plenaria conclusiva di A Foras Camp 2016 della sera del 10 settembre, all’ordine del giorno il resoconto dei lavori dei workshop, l’organizzazione del corteo cittadino, le prospettive di lotta e i blocchi autunnali alle attività militari. Continua »
Il manifesto sardo ha partecipato e sostenuto l’A foras camp 2016, il campeggio contro l’occupazione militare della Sardegna nel Bosco di Seleni, a Lanusei in Ogliastra. Pubblichiamo l’audio registrazione integrale dell’assemblea cittadina contro l’occupazione militare della Sardegna svolta la mattina del 10 settembre. Continua »
Lunàdigas è un vocabolo della lingua sarda, usata dai pastori per definire le pecore che non figliano. Sta per uscire per la regia di Marilisa Piga e Nicoletta Nesler,il film Lunàdigas che esplora il mondo delle donne che hanno scelto di non avere figli. Continua »
Come redazione del manifesto sardo pensiamo sia necessario e urgente portare avanti il percorso politico per il superamento delle basi militari in Sardegna iniziato durante la grande mobilitazione di Capo Frasca nel settembre 2014 e la manifestazione del 3 novembre 2015 a Teulada contro l’esercitazione NATO Trident Juncture. Continua »
La democrazia decidente (Marco Ligas), State cancellando l’anima di Cagliari. Adesso fermatevi (Giorgio Todde), Accogliere ci fa bene (Roberto Loddo), Senza limiti (Graziano Pintori), Centrale solare termodinamica di Decimoputzu Villasor: ora la Giunta Pigliaru dimostri di rappresentare la Sardegna (Stefano Deliperi), Quando l’oblio invade la mente (Amedeo Spagnuolo), Shatila 5 anni dopo (Anna Maria Brancato), Le ragioni sarde del NO (Red), Contorni. A proposito di beni culturali (Giulio Angioni), I limiti della politica monetaria (Gianfranco Sabattini), Franco Basaglia e la rivoluzione contro le torture manicomiali (Arianna Capirossi), Diritto allo studio è diritto alla mobilità (Riccardo Caoci).
Abarramus Umanos. L’immagine di presentazione del numero 221 è dedicata alla figura di Vittorio Arrigoni ed è stata realizzata dall’autore di fumetti e illustratore Manuelle Mureddu.
Buona lettura,
È in corso in queste ferie d’agosto il tentativo, certo non insolito da parte del Pd, di considerare la riforma costituzionale proposta dal duo Renzi-Boschi in linea con i temi che l’Ulivo presentò nel suo programma del 1996. Continua »
Il progetto di realizzazione del terzo modulo di discarica nella zona industriale di Villacidro rappresenta un modulo da un milione e mezzo di metri cubi che si andrebbe ad aggiungere agli altri due già presenti in fase di esaurimento e di capienza totale equivalente. Con queste dimensioni, la discarica, che, lo ricordo, è regionale, diverrebbe una delle più grandi d’Italia. Continua »
Si è svolta stamattina la conferenza stampa delle organizzazioni aderenti al Comitato sardo per il No nel referendum costituzionale in cui è stata presentata l’assemblea pubblica che si terrà a Cagliari giovedì 8 settembre alle ore 17.30 presso la sala Castello dell’Hotel Regina Margherita a Cagliari dal titolo: “Le ragioni del NO” a cui parteciperà il Prof. Alessandro Pace, presidente nazionale del Comitato per il No nel referendum costituzionale. L’assemblea sarà presentata da Carlo Dore e coordinata da Andrea Pubusa rappresentanti del comitato del No. Interverranno Francesco Ara dell’Unione degli Studenti della Sardegna e Marco Sini dell’ANPI di Cagliari Continua »
Giovedì 8 settembre nella sala conferenze dell’Hotel Regina Margherita a Cagliari alle ore ore 17.30 si svolgerà l’assemblea pubblica del Comitato per il NO della Sardegna con presidente del comitato per il No al referendum costituzionale, il Prof. Alessandro Pace dal titolo “Le ragioni del NO”. Coordinerà Andrea Pubusa e presenterà Carlo Dore del comitato per il No della Sardegna e interverrà il rappresentante dell’Unione degli Studenti e del comitato degli studenti per il No Francesco Ara. Pubblichiamo l’intervento del costituzionalista Alessandro Pace uscito su la Repubblica del 21 agosto (Red). Continua »
Il caso relativo al progetto di centrale solare termodinamica a concentrazione (potenza complessiva lorda 55 MWe) su 269 ettari di terreni agricoli fra Decimoputzu e Villasor non riguarda solo aspetti ambientali. Nemmeno può esser limitato a una disputa fra società energetica e proprietari terrieri. Continua »
Il Manifesto Sardo ripropone l’articolo di Giorgio Todde pubblicato da Sardinia Post, con la convinzione che la Cagliari che si sta affacciando abbia bisogno anche di voci contrastanti in quanto patrimonio di tutti, anche di coloro che esprimono opinioni diverse in merito ai lavori in atto. Diverse critiche sono state sollevate in merito al contenuto della lettera scritta da Todde, quasi che le sue osservazioni provocassero fastidio. Non vorremmo che questo modo di operare diventi consuetudine per mettere a tacere e isolare chi dissente. Siamo convinti che solo il dibattito civile e il confronto possano e debbano essere lo strumento che guida le opportune scelte per importanti e imponenti interventi strutturali che cambiano inevitabilmente il volto della città. Dubbi, perplessità, consigli e suggerimenti di chi non condivide i passaggi di questa amministrazione non possono e non devono essere liquidati con sufficienza. Una parte politica veramente democratica deve essere capace di saper affrontare e rispondere nel merito ai quesiti posti. Questo è sinonimo di vera crescita sociale e civile di una comunità e solo questo può far sentire tutti i cittadini partecipi del cambiamento e di una partecipazione che troppe volte si decanta e che poco si pratica. Il comunicare le scelte già decise a monte e presentarle come le migliori possibili non sempre è sufficiente. (Roberto Mirasola) Continua »