Si terrà domenica 6 novembre a Sant’Anna (OR), a partire dalle ore 10, presso il Centro polivalente Padre G.Vaira, una grande assemblea politica promossa con un appello firmato da quasi 80 under 40 provenienti da tutta la Sardegna e pubblicato sul sito www.sardegnachiamasardegna.eu. Attese quasi 300 persone, registratesi in soli 10 giorni grazie al passaparola e al tam-tam sui social network.
Negli ultimi due anni la Pandemia di Covid-19 ha messo in luce alcune criticità del nostro sistema Sanitario Nazionale. Con riferimento soprattutto alla gestione dei malati cronici presenti nel nostro Paese e in maggioranza anziana, bisognosa di assistenza sociosanitaria.
Il 1 Novembre del 1926 L’Unione Sarda uscì così, come nella foto. Si era all’indomani del 31 ottobre quando a Bologna, durante la commemorazione del quarto anniversario della macia su Roma, qualcuno sparò verso Mussolini sfiorandolo.
Giovedì 3 Novembre alle ore 17:30 nel circolo culturale Su Tzirculu in Via Molise 58 a Cagliari si svolgerà la presentazione del libro Guida rapida alla fine del mondo. Tutto sulla crisi climatica e come risolverla insieme all’autore Lorenzo Tecleme (Sassarese, attivista FFF Italia, scrittore e giornalista) e Luca Iacoboni (Attivista Greenpeace, responsabile campagna Clima ed Energia). La presentazione è organizzata da Fridays for future diCagliariela Libreria Miele Amaro.
Il coordinamento provinciale di Cagliari “Prepariamo la pace” ha organizzato un sit-in Sabato 5 novembre a Cagliari in piazza Garibaldi alle ore 17.00 per rispondere alla chiamata alla mobilitazione di Europe for Peace e di Rete Pace e Disarmo in cui si chiede l’immediato cessate il fuoco, la messa al bando delle armi nucleari, il negoziato per la pace e una conferenza internazionale per la pace convocata dall’Onu.
Isde-Medici per l’Ambiente e Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica, hanno promosso il primo convegno itinerante sul tema Salute e ambiente nella transizione ecologica e Smantellamento del sistema sanitario pubblico in Sardegna.
Sfilano fianco a fianco il movimento ecologista Fridays For Future e il Collettivo di Fabbrica Gkn, accanto alla Rete per la Sovranità Alimentare e all’assemblea cittadina No passante.
Crolla l’aula magna dell’Università di Cagliari. Leggo dalle agenzie e dalla stampa che le lezioni erano terminate poche ore prima ed era vuota. Poteva essere una strage di proporzioni immani e la cosa più inquietante di questo disastro è il fatto che il Rettore abbia dichiarato che dai recenti controlli non siano emersi problemi strutturali.
La grave situazione in cui versa la sanità in tutta l’isola e nel centro Sardegna era nota e prevedibile da tempo. Essa è la conseguenza delle politiche sanitarie sbagliate degli ultimi decenni. Il problema della carenza di medici e infermieri è stato posto da tempo, si sapeva che si sarebbe aggravato a livello territoriale e ospedaliero.
Medicina Democratica Sardegna aderisce alla mobilitazione e manifestazione regionale di domani, sabato 22 ottobre, promossa a Cagliari, da CGIL, CISL e UIL “Curiamo la Sardegna”: “La grave situazione in cui versa la sanità in tutta l’isola e nel centro Sardegna è nota da tempo – ha detto Francesco Carta, referente per la Sardegna di Medicina Democratica- e non più sostenibile.