Per un movimento di lotta per la salute
21 Giugno 2023[Francesco Carta]
Medicina Democratica della Sardegna esprime la netta contrarietà al progetto di realizzazione di quattro nuovi ospedali in Sardegna.
L’emergenza sanitaria è causata dalla carenza di personale nel Servizio Sanitario Nazionale e Regionale; molte strutture sono sottoutilizzate o non utilizzate. Nella situazione disastrosa della sanità in Sardegna pensare di realizzare nuove strutture ospedaliere senza una seria programmazione sanitaria, almeno triennale, è demagogico e avventuristico. La riorganizzazione delle Cure territoriali è solo annunciata, manca il personale per realizzarla.
La Sanità Pubblica è oggi sotto attacco da parte delle politiche regionali e nazionali. Difenderla è un nostro diritto fondamentale, è un nostro dovere. Le scelte di tipo emergenziale assunte non risolvono la crisi del Servizio Sanitario Regionale.
Sempre più frequentemente i cittadini sono costretti a rivolgersi alle strutture private a causa delle interminabili liste di attesa, della carenza di personale negli ospedali e nel territorio; centinaia di paesi sono senza medico di base; circa un cittadino su quattro è senza assistenza di base; oltre il 20% dei cittadini rinuncia alle cure (le cifre reali sono superiori).
I piccoli ospedali sono a rischio, gli ospedali provinciali sono in grave crisi, le strutture di eccellenza di rilievo nazionale (Ospedale Brotzu e Ospedale Oncologico di Cagliari) sono in grave crisi e si vogliono bloccare i lavori di ristrutturazione di tali edifici (peraltro già iniziati) per favorire la costruzione di quattro nuovi ospedali in Sardegna.
Non possiamo privarci delle certezze per inseguire delle avventure dettate da esigenze di speculazione edilizia e finanziaria delle lobby private che operano in sanità; si vogliono trasferire ulteriori risorse economiche dal settore pubblico a quello privato. Questi interventi speculativi rischiano di uccidere la sanità pubblica. Se manca l’assistenza di base, parlare di nuove strutture di eccellenza è pura demagogia.
In difesa della Sanità Pubblica Medicina Democratica della Sardegna aderisce alla manifestazione regionale promossa dal Coordinamento dei Comitati Sardi per la Sanità Pubblica, che si terrà a Cagliari il 24 giugno 2023, con concentramento alle ore 9:30 in Piazza dei Centomila (Parcheggi di Bonaria).
Francesco Carta è il portavoce di Medicina Democratica in Sardegna