Resistance
7 Ottobre 2015Roberto Loddo
“L’uomo incontra la sua vera Resistenza nella vita civile, la vera lotta inizia dopo l’esperienza bellica” Italo Calvino
Generare resistenza superando il dolore e violenza del potere. Sembra essere questo l’obbiettivo del progetto Resistance, cortometraggio del regista sardo Riccardo Barracu. Immagini che raccontano esperienze di privazione e di sottrazione di libertà, dove l’uomo prigioniero è umiliato e defraudato della sua dignità. Il film è stato realizzato grazie a una co-produzione franco-svedese-tedesca, ed è stato girato tra Berlino e Santu Lussurgiu.
La resistenza è quella contro potere bieco e cinico che gioca con la dignità degli uomini privandoli indegnamente dell’identità. Per il regista Barracu: “La privazione dei valori di libertà è simboleggiata da uno stato di prigionia degli attori protagonisti, dallo stato di imbecilimento con il quale chi domina ha potere anche sulla vita. La Resistenza degli uomini è quella che determina la sua preservazione, ma la vera lotta è la sopravvivenza”.
La musica del cortometraggio è stata realizzata dalla casa di produzione discografica indipendente Trasponsonic di Macomer, la fotografia a cura di Virginia Vannucchi e la direzione artistica di Giovanna Manca. Resistance è inizialmente nato un po’ in sordina, con molto lavoro, tra l’impegno degli amici e dei professionisti, ma oggi, con sorpresa, viene presentato ai festival di mezza Europa. Lo scorso febbraio Resistance è stato invitato fuori concorso alla Berlinale – Berlin International Film Festival, e da lì sono arrivati inviti per Sofia, Praga e Budapest.
Il progetto ha partecipato a maggio ad un importante festival in Italia con una mostra permanente che riguarda la resistenza in programmazione il prossimo 25 Aprile: “Resistenza e Arte: Eredità e Contemporaneità” che si svolgerà a Palazzo dei Principi, nella sede del Museo Il Correggio, a Correggio in provincia di Reggio Emilia.
A fine maggio è stato presentato alla Cineteca Lumière di Bologna e in altre sale Italiane. A luglio è stato invitato al Koffi Kino Festival di Berlino ed è stato presentato all’Istituto di Cultura Italiana e alla Società Dante Alighieri di Berlino. Il mese scorso tre attori protagonisti vengono candidati come migliori attori al Kino Festival di Berlino. Importante risultato da sottolineare anche la proiezione fuori concorso alla Biennale del Festival del cinema di Venezia. A ottobre verrà presentato in anteprima in Sardegna al Centro Servizi Culturali Macomer.
Riccardo Barracu nasce in Sardegna, sin dai tempi del liceo matura la passione per il teatro e del cinema. Frequenta la facolta di comunicazione a Bologna città dove con passione studia drammaturgia ed esprime la sua capacità artistica alla scuola Galante Garrone. Inizia la sua carriera come attore e si cimenta nella scrittura e regia di diversi progetti teatrali. Trasversalmente dirige cortometraggi e reportage, insegna poi teatro nelle accademie e nelle scuole. Attualmente è direttore artistico di diversi festival cuturali in europa. Consegue il Master a Berlino, città nella quale attualmente risiede, è qua che ha trovato un aperto scambio di commistioni sinergiche per il suo lavoro artistico.