Redazione

Davanti alla sede di Cagliari della Top Level Institute (scuola privata di recupero anni scolastici), in via Dante 89, un gruppo di ex dipendenti e di ex collaboratori ha tenuto un sit-in di protesta per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro situazione.

Dopo aver lavorato per diversi anni ricevendo lo stipendio sempre in ritardo di qualche mese, improvvisamente non sono stati più pagati ma hanno continuato ugualmente a lavorare senza percepire il salario per sei mesi consecutivi.

I dipendenti, con regolare contratto di lavoro, sono stati ingiustamente licenziati il 31 luglio scorso, senza preavviso e senza aver ricevuto gli ultimi stipendi, come promesso ripetutamente dalla società, anche nei giorni precedenti al licenziamento. Ad altri lavoratori della Top Level, a cui era scaduto il contratto a termine, non sono stati versati i rispettivi compensi, fino a sette mesi di arretrati.

In seguito a questa grave situazione, dopo mesi di sollecitazioni, si è giunti a novembre ad una conciliazione davanti all’Ispettorato del Lavoro, ma nonostante ciò la società (che ha di recente cambiato denominazione ma di fatto nell’insegna e nel sito internet resta il nome di Top Level), ha disatteso l’accordo formalmente siglato, come prevede la legge, e non ha versato la prima quota, prevista il 15 dicembre, continuando così a non corrispondere quanto dovuto ai lavoratori.