Un lavoro culturale

2 Maggio 2017
Valentino Parlato

Oggi e nei prossimi giorni pubblicheremo le nostre riflessioni, i nostri ricordi e alcuni editoriali di Valentino. Iniziamo con questo suo corsivo di forte attualità, apparso sulla Fondazione Pintor il 28 gennaio 2015.

La Grecia dovrebbe insegnarci qualcosa. L’indicazione che io traggo dalla straordinaria vittoria di Syriza è che non possiamo aspettarci niente dai partiti esistenti del nostro Paese. Partiti deboli, senza una linea, divisi e anche un po’ corrotti. Per uscire dalla palude nella quale il nostro Paese sta affondando, ci vuole un Partito Nuovo. Syriza è stato un partito nuovo.

Qualcosa si sta muovendo, ma come costruire un Partito veramente nuovo, separato e distinto da quelli esistenti ? Penso che innanzitutto sia necessario un Lavoro Culturale, di analisi della attuale crisi globale e – quindi – della globalizzazione, delle nuove forme di produzione e comunicazione. Innanzitutto una seria analisi del presente.

Dico Lavoro Culturale, perché penso a che cosa fu, se non culturale, il lavoro di Antonio Gramsci e anche di Togliatti, Di Vittorio e degli altri protagonisti dei primi anni del PCI. Quindi attenzione ai gruppi di ricerca, agli organi di stampa che ci sono: penso a il manifesto, alla rivista Critica Marxista diretta da Aldo Tortorella e ad altre pubblicazioni che ci sono. Importanti anche i Siti Internet; penso a quello intitolato a Pintor, che dovremmo potenziare col contributo di tutti.

E’ possibile pensare ad un accumulo e confronto di analisi e proposte, per far emergere una linea di ricerca e quindi un confronto fertile. Siamo in una nuova e complessa crisi del sistema capitalistico. Gli imprenditori capitalistici vanno male, ma anche la classe operaia non è più quella che abbiamo conosciuto in gioventù, come testimonia la diffusa crisi dei sindacati. Da questo impegnativo lavoro potrà nascere un nuovo Partito, in grado di affrontare la nuova situazione.

Questo è l’invito che io faccio e nel quale vorrei che ci impegnassimo. Non dimentichiamo che anche il movimento socialista è stato promosso da analisi della società e della cultura. Non dimentichiamo il ruolo di Marx, la cui analisi ha promosso la nascita di partiti del tutto nuovi.

Cominciamo a discuterne su questo sito.

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