Vittorio Emanuele V
1 Marzo 2008
Redazione
Soru e Bertolaso hanno definito il programma operativo per il G8. Soru ha dichiarato che per le opere della Maddalena i 30 milioni di euro dati dallo Stato sono pochissimi. Serviranno solo per l’organizzazione dell’evento. Ne occorreranno altri per realizzare le strutture alberghiere e pagherà la Regione con i finanziamenti dell’UE. Nella tarda serata di mercoledì 27 febbraio Soru ha comunicato che metterà a disposizione 70 milioni di euro, si tratta di un finanziamento del Cipe destinato alla Sardegna per interventi innovativi e di qualità. Come non bastasse viene data un’altra notizia: i siti minerari verranno messi in vendita.
1 Marzo 2008 alle 17:21
ecco un link per smentire le ennesime false informazioni su quanto stia facendo la Regione Sardegna a salvaguardia di siti e territori, compresi i demani dello Stato che ritornano nel patrimonio regionale (Saline di Cagliari ed altri), l’acquisizione del territori di Tuvixeddu e le vertenze intraprese sulle servitù militari e quanto invece continui a fare la falsa informazione dei nostri media locali, dai quali sicuramente il Vs, sito ha attinto questa errata notizia.
Non passa giorno che non si dia attacco, in modo spesso miserrimo, alla persona o alla figura di Renato Soru e delle iniziative di questa legislatura con articoli incompleti quando non totalmente privi di fondamento, ogni motivo è buono per parlare male di un “nemico” dipinto tale da chi lo teme davvero, e a temerlo sembrano essere in tanti, a sinistra quanto a destra, ma cos’ha fatto di cosi dannoso per la nostra isola Renato Soru, oltre a pestare i piedi ai grandi potentati ed alle caste politiche locali e non? Ha sanato i conti pubblici, sta annullando il Digital-divide con la banda larga entro il 2008 a copertura totale, sta levando la Sanità dalle mani di quattro famiglie e dai commissariamenti, sta cercando di abolire inutili enti , sacche di sottopotere clientelare, ha salvato, per ora ma spero per sempre, le nostre coste e interno dagli speculatori, programmi sostenibili per l’istruzione, Agricoltura e pastorizia, entrate, commercio e tipicità….
2 Marzo 2008 alle 11:13
Neanche Marina Doria avrebbe difeso così Vittorio Emanuele.
Comunque, la Regione parla di non vendere i siti minerari…. vicini alle coste. Ma i siti minerari sono importanti compendi di archeologia industriale, in specifico mineraria, non di ‘archeologia costiera’, e ora si discute di possibile vendita per siti minerari delle zone interne. Ciò dimostra quanto abbiamo già sostenuto: nella lettura dei beni culturali e paesaggistici della Sardegna sembra prevalere una discriminante costiera.
2 Marzo 2008 alle 15:03
Caro Ricci
Mi piacerebbe conoscere il tuo parere sui 70 milioni di euro che Soru ha stanziato per cementificare l’isola della Maddalena, per preparare le parate con le fanfare per accogliere il G8, al fine di promuovere l’immagine della Sardegna.
Tanto per capirci i militari di quelle nazioni che fanno parte dei G8 sono in giro per il mondo: uccidono e muoiono per conto terzi.
Bada bene che quei 70 milioni sono stati stanziati dal Cipe “per interventi innovativi e di qualità..e quelli del G8 lo sono”. Dice Soru.
Il titolo di “Vittorio Emanele V” che il Manifesto Sardo ha dato a questa notizia mi sembra azzeccata. E’ un titolo provocatorio e nello stesso tempo di denuncia per dire che Soru decide da solo come un monarca. Sappiamo che siamo in un paese democratico! Il popolo ha mandato nel parlamentino della regione i propri rappresentanti, e la denuncia è proprio questa: Soru non discutte, decide e comunica attraverso la stampa la sua decisione. C’è anche da chiedersi dove sono quelli che dovevano rappresentare il pacifismo militante, quelli “di tutte le tavole della pace senza se e senza ma” ..cosa stanno facendo e di cosa si stanno occupando? Non lo sappiamo! E Per favore basta con la lista delle cose fatte, ogni volta che si critica Soru. A proposio della sanita’, Ricci, aspettiamo i giudizi delle popolazioni del Sarrabus Gerrei e della Barbagia di Seulo, che manifesteranno nei prossimi giorni a Cagliari contro la chiusura dell’Ospedale di Muravera. ciao.
2 Marzo 2008 alle 19:00
Io andrei, prima di commentare, a leggermi clausole e vincoli stabiliti per la vendita di quelle aree, il discrimine è giustificato, mica hanno abusato all’interno o nei siti minerari come hanno abusato pesantemente sulle coste! Condivido la difesa dell’operato del Pres.te Soru, e chiedo alla sinistra di farsi un esame di coscienza, ha governato ben prima di Soru con effetti devastanti per tutti, non ultimi i 600 milioni estorti da Uras in finanziaria, ARCI e UISP a spartirsi ogni anno fondi per cultura e sport, ma al bene dei sardi ci ha pensato solo questo Governatore, infatti contro di lui solo chiacchiere, non un decreto o una legge a suo vantaggio, questa è politica, e di sinistra aggiungerei. Chi sta contrastando questa politica è la vecchia classe dirigente, ed è evidente che Soru fa paura a molti, tranne che agli onesti. Grazie per lo spazio.
2 Marzo 2008 alle 22:31
Leggo con stupore l’intervento di Berni nel quale si afferma che l’Arci si spartisce ingenti fondi con altri potentati. Innanzitutto l’ARCI e la UISP sono due associazioni diverse e autonome e perciò noi siamo in grado di rispondere solo dell’operato della nostra associazione: l’Arci non si spartisce proprio nulla, nel 2007 ha ricevuto dalla Regione e più precisamente dalla Presidenza del Consiglio Regionale la strabiliante cifra di 2000 euro (duemila!!) per lo svolgimento di due iniziative, entrambe per celebrare il cinquantesimo anniversario della fondazione della nostra associazione. Non ha ricevuto, negli ultimi anni, nessun contributo dall’Assessorato alla Cultura: questo è la stato dei rapporti economici dell’ARCI con la Regione Sardegna. Se qualcuno ha notizie diverse e documentate dovrebbe produrle, altrimenti siamo in presenza di calunnie che come è noto sono un reato. Noi non abbiamo paura del Presidente Soru, ne sosteniamo spesso l’operato e ci conserviamo il diritto di criticarlo quando riteniamo che le sue decisioni siano sbagliate nella chiarezza e nella trasparenza, poichè riteniamo di essere onesti almeno quanto Berni.
*Presidente ARCI Sassari
12 Marzo 2008 alle 13:29
Volete un posto nella VETRINA PLANETARIA della Maddalena in occasione dei G8?…Prenotatevi!
Riprendiamo il filo. La settimana scorsa eravamo rimasti ai 70 mln di euro per il G8.
Avanti ieri Enrico Letta, in compagnia di Soru e Cabras, ha aperto la campagna elettorale del PD Cagliari. Discutendo, come si fa in queste occasioni, di tutto un po’, si arriva a parlare della Maddalena e del G8. Dice Soru. “C’era stato un governo(Berlusconi) che voleva privatizzare La Maddalena escludendo dalle decisione la Sardegna, c’è ne stato un altro (Prodi)che, invece, l’ha restitituito ai Sardi”. E il G8 ha aggiunto Letta “Sara’ una VETRINA PLANETARIA PER I SARDI”. Ci saranno deroghe ai piani paesaggistici per costruire strade, ponti, porticcioli turistici, campi sportivi di ogni tipo e alberghi a sette stelle per confortare la permanenza alla Maddalena di questi signori. Ieri notte notte si è tenuto un vertice segreto(democratico) in regione tra Bertolaso e Soru per discutere come aggirare i vincoli dei piani paesaggistici e tutti gli ostacoli che derivano da leggi sull’impatto ambientale. L’obiettivo di Bertolaso, condiviso da Soru, è che bisogna fare in fretta: “Bisogna fare tutto in fretta si, ma nel massimo rispetto del’ambiente. Il G8 alla Maddalena deve essere ecosostenibile.” Bonta loro! Abbiamo un commissario ai G8, un presidente della regione che si dichiarano ecologisti,ambientalisti, democratici e pacifisti….e noi che facciamo?? diventeremo guerrafondai per fare un dispetto a Bertolaso e a Soru?!