Vogliamo risposte sulla grave situazione che stanno affrontando i bambini e i loro parenti nel reparto di Oncoematologia Pediatrica
27 Luglio 2023[Giancarlo Nonis]
La gravissima situazione che da diciotto mesi stanno affrontando i bambini e i loro parenti nel reparto di Oncoematologia Pediatrica nell’Ospedale Cao già ex Microcitemico di Cagliari deve ricevere risposte immediate dalla Asl 8 e dall’Assessorato alla Sanità.
Nonostante le continue e precise denunce anche alla procura della repubblica dell’ASGOP e del sindacato degli anestesisti della Asl 8, finora nulla è cambiato. Da quando il Servizio di Oncoematologia è stato scorporato dall’Arnas Brotzu e ceduto alla Asl 8, i pazienti subiscono una penosa disorganizzazione del Servizio Sanitario in Sardegna, che l’attuale Giunta regionale ha definito Sistema, asservendolo alle logiche del mercato che sta gradualmente demolendo l’assistenza sanitaria universale e gratuita per tutti così come definita dall’art 32 della Costituzione italiana.
Unico risultato: continui e dolorosi sacrifici per i piccoli pazienti e i loro familiari che arrivano anche da 300 chilometri non esistendo nessun altro servizio altamente qualificato nella nostra isola.
L’Assessore convoca periodicamente i dirigenti della Sanità, salvo poi spostare servizi dalle Asl alle Eccellenze sanitarie e viceversa, senza preoccuparsi di Piani Sanitari precedentemente approvati e di cui nega la legittimità, senza per questo risolvere i problemi e mandando nel caos tutta la organizzazione territoriale e ospedaliera, così la mancanza di organizzazione per gli interventi in anestesia per i pazienti di Oncoematologia che impediscono ai bambini di riprendere una vita normale e li espongono al rischio di infezione.
Esprimiamo la nostra solidarietà umana e come operatori sanitari all’Associazione dei Genitori dei bambini Oncologici e alla loro portavoce per il lavoro di denuncia delle carenze assistenziali, svolto da tempo e contro il tentativo di intimidazione nei loro confronti. Così come sta avvenendo con i sindacati degli anestesisti. Compito dell’Assessore è operare per risolvere i problemi, non intimidire chi protesta.
Chiediamo che si apra un tavolo permanente costituito dalla Associazione dei genitori dei bambini affetti da malattie Oncoematologiche, Asl 8, Assessorato Sanità e sindacati sanitari e delle categorie interne al Servizio.
Pretendiamo adesso risposte definitive o dimissioni dei dirigenti della Asl 8 e dell’Assessorato Regionale, avendo dimostrato di non essere in grado di affrontare e risolvere il problema. Così come dal 2012 non è stato realizzato il Registro dei tumori regionale e quello del sud Sardegna e lo dimostra la totale assenza dei dati sulla Incidenza, Prevalenza e soprattutto sulla Sopravvivenza dei pazienti affetti dalle neoplasie.
Giancarlo Nonis è attivista del Comitato Sa Luxi pro-registro Tumori della Sardegna